La Legio non delude le attese e con una prova maiuscola batte la Vis Anagni con il risultato tennistico di 6 a 1.

IL MATCH - Parte subito forte la Legio, Tapurali ruba palla a centrocampo vince un contrasto e serve Mene che, da vero bomber, non perdona. Dopo 4 minuti la Legio passa di nuovo: questa volta è capitan Chialastri dopo un' azione corale a mettere la palla in rete. Al 20' l'Anagni accorcia le distanze su  un rigore alquanto generoso concesso dall arbitro. La squadra locale però chiude l incontro con altri 2 gol prima dell intervallo: prima Di Francesco, prontamente servito da Molle, poi ancora Mene, fissano il risultato sul 4 a 1. Nella ripresa la Vis Anagni prova la carta del portiere di movimento ma capitan Chialastri punisce la squadra ospite alla prima occasione con un tiro dalla propria metà campo che si insacca nella porta ormai sguarnita. Negli ultimi minuti la squadra locale amministra intelligentemente il largo margine ed è proprio da un azione da manuale che nasce il sesto gol: Passerini serve l'accorrente Molle che di prima serve Tapurali per il più facile dei gol. A fine gara strette di mano e grandi applausi per le due squadre che hanno dato vita ad una bella gara e ad un bel campionato.

MOLLE - Queste le parole di Molle a fine match: "La partita si è subito incanalata bene - spiega il veloce laterale bianconero- siamo andati subito sul 2 a 0 e nonostante avessero accorciato le distanze sapevamo dentro di noi che sarebbe finita in goleada. È stata una gara senza alcun senso dal primo all'ultimo minuto. Sono contento della mia prova -continua il "senatore" della squadra lepina - questa partita non ho segnato ma ho mandato in rete due miei compagni aiutando la squadra a vincere ,ed è questo quello che conta veramente. Purtroppo adesso staremo fermi per quasi un mese, ma questo stop servirà a ricaricarci per il finale di campionato. Mancano 7 punti per vincere il campionato ma,il nostro obiettivo è vincere tutte e 5 le partite che restano in modo da stabilire un record che in futuro potrà essere al massimo eguagliato,ma mai superato".

Ufficio Stampa Real Legio Colleferro

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