Dispiace doversi rimettere a scrivere di una partita già finita, già raccontata, già passata in archivio. E non per discutere di un errore arbitrale che ha cambiato le sorti della gara, ammesso che ci sia stato, di una foto che in realtà non racconta nulla, di una storia che sembra avere più caratteristiche fiabesche che dati, fatti ed azioni di gioco.

Ma deformare un match, magari teso e nervoso, in una scazzottata alla Bud Spencer e Terence Hill, fa scivolare un articolo, già fazioso di suo, nel campo melmoso della pateticità. La Virtus Ciampino non accetta di passare per squadra antisportiva, sleale o scorretta, perché così non si sente. Citando le parole che "narrano" della discutibile sconfitta della Vis Fondi: "... quando si vince va bene ogni cosa" ed è infatti saper perdere che bisogna imparare. La strada è lunga.

Ufficio Stampa Virtus Ciampino

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