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Valentia, D'Antonio e D'Alberti rassicurano i ragazzi: "Ripartiremo al meglio"

 13/11/2020 Letto 801 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Alessandro Cappellacci
Società:    VALENTIA





La crescita di una promessa del vivaio passa, soprattutto, attraverso gli insegnamenti e le direttive del tecnico. Il Valentia è ben consapevole, quindi, di quanto sia importante affidarsi ad allenatori di livello, che istruiscano nel migliore dei modi i giovani calcettisti della cantera. Il sodalizio presieduto da Roberto Ronchi, perciò, si tiene stretti i suoi due trainer Francesco D’Antonio e Daniele D’Alberti, rispettivamente alla guida dell’Under 19 Élite e dell’Under 15 regionale.

Come state gestendo questo momento complesso, causato dell’emergenza sanitaria, a livello di preparazione?
D’Antonio: Per quanto riguarda l’U19, ma questo è un discorso che riguarda anche l’U17 e la prima squadra, abbiamo Daniele D’Alberti che lavora come preparatore atletico - spiega -. I nostri ragazzi, quindi, stanno affrontando un programma d’allenamento individuale redatto da lui, così, quando ricominceremo, ci faremo trovare pronti dal punto di vista fisico. Stavamo facendo un bel pre-campionato, con ottime prestazioni e applicazione da parte del gruppo, anche dagli elementi provenienti dal calcio.
D’Alberti: È chiaramente un periodo complicato per tutti, ma fortunatamente i ragazzi hanno dimostrato una grande maturità nel comprendere le difficoltà del momento - evidenzia -. Per un primo momento, abbiamo cercato di elaborare delle esercitazioni individuali da effettuare al circolo; successivamente, a seguito delle comunicazioni sature di ambiguità, l’etica e il buon senso ci hanno portati a sospendere le attività in attesa di direttive più precise: la strategia è stata quella di somministrare un piano di allenamento a tappeto, dalla prima squadra alle categorie giovanili.

Prima della sospensione, che idea vi siete fatti sulla rosa a vostra disposizione?
FD: Abbiamo un roster molto unito, in campo e fuori - sottolinea -, perché lo zoccolo duro della squadra si è formato dai Pulcini. Sono tre anni che guido l’U19 e sono molto contento di sedere su questa panchina, perché questo è un progetto che il Valentia porta avanti da tanti anni. Dirigo dei giocatori molto validi dal punto di vista tecnico, mentre le new entry dal calcio stanno acquisendo velocemente i movimenti del futsal.
DD: Il passaggio della maggior parte dei ragazzi dello scorso anno in U17, ha comportato l’inevitabile formazione di un nuovo gruppo - afferma -. La qualità individuale dei giocatori è di ottimo livello, l’alchimia della rosa, invece, era in piena evoluzione e sarà la priorità al rientro in campo. Ovviamente, si tratta di una componente difficilmente sviluppabile se persiste l’obbligo di allenamento individuale.

In base alle sensazioni avute nel pre-season e sempre Covid-19 permettendo, che obiettivi vi ponete quando ripartirà questa stagione?
FD: Preferisco valutare partita dopo partita - sostiene -. Ai ragazzi dico sempre che la cosa importante non è la ricerca del risultato, quanto quella della prestazione: se riusciremo a mantenere le performance alte, come abbiamo fatto nel regionale, i risultati arriveranno. Per come stavamo lavorando, tutto mi lascia presagire che daremo fastidio, agonisticamente parlando, anche nell’Élite.
DD: Tendenzialmente, gestisco le gare singolarmente - dichiara -. Tuttavia, la mentalità che mi piace trasmettere da subito ai giocatori è quella di credere sempre e comunque nei massimi obiettivi.

Che messaggio volete mandare ai vostri ragazzi e a tutto l’ambiente Valentia?
FD: Volevo, in primis, ringraziare il nostro capitano Visonà per le belle parole che mi ha dedicato nella scorsa intervista - premette -. Non vedo l’ora di tornare a pieno regime con tutti loro e vorrei riprendere da dove ci siamo interrotti. Di recente, abbiamo fatto una chiacchierata su Zoom per cercare di rimanere sempre in contatto. Faccio, inoltre, un grande in bocca al lupo di pronta guarigione a Claudio Del Nero, un elemento importantissimo della prima squadra; auguro, infine, buona fortuna anche a Matteo Gargiulo, Ludovico Trani, Gabriele Pesa e Alessio Piccinelli: ai primi tre per essere passati definitivamente in C1, mentre ad Alessio, che si è preso un anno sabbatico, per rivederlo in campo nella prossima stagione.
DD: Dico ai ragazzi di tenere duro e che li aspetto più entusiasta che mai - chiosa -. Saremo pronti a ripartire in un ambiente sicuro, il più possibile stimolante e divertente.

Parole, quelle dei due tecnici, che lasciano trapelare grande attaccamento e premura verso i propri giovani calcettisti. Un bel punto di partenza, per il Valentia, per sviluppare un progetto che porti a qualcosa destinato a durare nel tempo.


Alessandro Cappellacci



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