Travolto l'A.R.C. la Borghesiana è solo un ricordo
Il 704, dopo il turno di riposo osservato nello scorso fine settimana, venerdì cercava di dimenticare la batosta subita con la Borghesiana affrontando, in trasferta, l’ostico A.R.C., autore di una discreta partenza in campionato. La sfida è terminata 3-10 in favore degli ospiti, i quali sono tornati al successo all’indomani di un periodo psicologicamente difficile.
ASPIRIAMO AL TITOLO – Mister Marco Ciardi ha analizzato la prestazione della sua compagine: “Se dovessi ripensare al ko patito un paio di settimane fa, non saprei ancora dare una spiegazione tecnica, poiché quella partita ha avuto un esito quasi irreale, nonostante i miei ragazzi abbiano avuto le redini del match in mano per l’intero primo tempo. Dovevamo riscattarci con l’A.R.C. e ci siamo riusciti, grazie ad una prova d’orgoglio che mi ha soddisfatto e che mi fa ben sperare per il futuro. Negli scorsi giorni, il roster ha perso dei potenziali titolari che hanno lasciato il club, quindi adesso stiamo scendendo in campo numericamente contanti, ma, allo stesso tempo, con la voglia di non perdere con nessuno”. Il 704, seppur orfano di qualche elemento di spessore, è comunque terzo in classifica: “Il torneo di quest’anno è molto equilibrato: ci sono tante formazioni che possono aspirare al titolo e tra queste ci siamo anche noi. Daremo il massimo per agguantare la promozione in C2, pur sapendo che non sarà facile. Venerdì avremo l’Old School capolista? In sfide del genere la differenza la fa l’organizzazione tattica…”.
Flavio M. Tassotti
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