Nove vittorie di fila in campionato non possono essere cancellate da una dolorosa eliminazione in Coppa Lazio. Ora che il sogno di qualificarsi alla Final Four è sfumato, il Real Castel Fontana dovrà concentrare tutte le sue forze in campionato, dove lo attende il Minturno, seconda della classe . “Stiamo bene – dice il d.g. Pistella -. Certo, è inutile negare che l'eliminazione dalla coppa brucia ancora, ma di certo non ci faremo condizionare da questo risultato. Abbiamo fatto qualcosa come 60 tiri in porta sia all'andata che al ritorno, ma la palla proprio non voleva entrare. Su contropiede abbiamo subito l'1-0 dalla Vigor Perconti, che poi ha segnato il gol decisivo con il portiere di movimento a poco dallo scadere. Il bello e il brutto del calcio a 5 è anche questo: puoi costruire quanto ti pare, ma se la palla non entra e non chiudi la partita, prima o poi vieni punito”.

PISTELLA - La ferita è ancora aperta. “È normale, so quanto possa essere bello e soddisfacente giocare una Final Four”, dice Pistella, ma è proprio da ferite come queste che esce fuori l'orgoglio delle grandi squadre: “Il nostro è un gruppo composto da uomini veri, che sono sicuro saprà rialzarsi”. A cominciare da sabato: “Siamo pronti per andare a Minturno e giocarci le nostre carte. Abbiamo profondo rispetto per gli avversari, che nelle ultime sei partite hanno ottenuto altrettante vittorie e realizzato 46 gol. Resta il fatto che, indipendentemente da come andrà a finire, cambierà poco. Non penso che il campionato si possa né chiudere né riaprire alla decima giornata di campionato. Ci teniamo molto a mantenere il nostro record, ma, se così non dovesse essere, ci rimboccheremo le maniche e andremo avanti a testa alta per la nostra strada”.

Francesco Puma

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