La società umbra ha dato via i suoi pezzi più pregiati, da Schurtz a Crecco, passando per Brugin e Duarte. All'orizzonte si profila un prosieguo di stagione non all'altezza delle aspettative. Il DG Enzo Dolci, quantomeno scongiura la possibilità di un ritiro dal campionato.


Enzo, cosa è successo?
Ci sono venuti a mancare due, tre sponsor e ci siamo trovati in una situazione di grande difficoltà. Abbiamo comunque deciso, per non fare figuracce con le altre società, di continuare.

Cresto, Duarte, Brugin, Schurtz, tutti via non è vero?
Sono ragazzi che possono tranquillamente giocare in categorie superiori, tranne Schurtz sono tutti giovanissimi ed è giusto che se non possono disputare un campionato di vertice in B, vadano a giocare da altre parti. Abbiamo fatto il punto della situazione e crediamo di poter continuare.

In quale maniera? Schierando l'U21 da qui a fine anno?
Sin da subito avevamo chiesto di non essere inseriti in questo girone per dei problemi logistici. Ci hanno inserito in quello laziale-sardo, mettendoci tre trasferte in Sardegna tutte nel girone d'andata e ci hanno letteralmente ammazzato. Tutti ora parlano, ma non mi sembra che in giro si navighi nell'oro. Comunque sia, 3-4 giocatori sono rimasti e proseguiremo con loro, magari tornando sul mercato e prendendo un altro paio di giocatori. Certo, non saremo competitivi come abbiamo fatto fino a questo momento, non punteremo a vincere il girone, ma l'importante è mantenere l'impegno con i ragazzi che sono rimasti. Non abbiamo nessuna intenzione di scendere in campo solo con in ragazzi dell'U21 e prendere schiaffi a destra e a manca. 

Sabato andrete in Sardegna per giocare con l'Atiesse?
I prezzi dell'aereo sono totalmente fuori portata. Nulla è ancora deciso, probabilmente partiremo con la nave. Ripeto, sicuramente non smettiamo, non saremo più competitivi a questi livelli, ma ci saremo.
 

Matteo Santi

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