Kaci la sblocca, ma l'Ardea cala il poker di rimonta. E raggiunge l'Heracles in finale
È l’Ardea la seconda finalista della Final Four di Coppa Lazio. La banda guidata da Gabriele Masci, infatti, ha saputo ribaltare l’iniziale vantaggio del Città di Colleferro firmato da Besmir Kaci (1-4) e a guadagnarsi, al suo primo tentativo, la chance di mettere in bacheca il suo primo trofeo riservato ai club della Serie C1.
PRIMO TEMPO - I castellani partono decisamente meglio: alla prima vera occasione del match, Kaci fredda Mugnaini dalla corta distanza (2’). L’estremo difensore dei litorali, comunque sia, è in gran giornata e, in effetti, si oppone egregiamente ai tentativi di Nastasi, Castro e Trombetta. Sul fronte opposto, invece, la sfera del potenziale 1-1 passa sui piedi di Marcucci, il quale, tuttavia, non inquadra il bersaglio grosso a tu per tu con Tantari. La successiva conclusione di Paulinho, respinta da Ronzoni, è soltanto il preludio al pareggio dei rossoblù: il pallone calciato da Mrak sbatte su Felici e finisce in fondo al sacco (10’). La rete infonde fiducia al team di Masci e Bernardini, da fuori, costringe il numero 23 del Colleferro a un pregevole intervento in tuffo. Prima del rientro negli spogliatoi, Castro, su punizione, vede ancora negarsi la gioia del gol dal pipelet avversario. Entrambe le formazioni, quindi, tornano negli spogliatoi del PalaCesaroni in perfetto equilibrio.
SECONDO TEMPO - Così come accaduto a inizio gara, anche nella ripresa i rossoneri partono forte: Pulvirenti è gigante nell’anticipare in area Kaci, servito dal compagno numero 11 ex Regalbuto. Poi è Mugnaini, in sequenza ravvicinata, ad abbassare ancora la saracinesca su Felici e il pivot ex Parma Letale. Il portiere dell’Ardea, ciò non bastasse, confeziona un millimetrico lancio lungo per Ceniccola, che indirizza la palla in rete (5’). I castellani reagiscono con le violente, ma imprecise, conclusioni di Felici e Rossi. I litorali, d’altro canto, sono maggiormente cinici: Mrak, a metà della seconda frazione, non ha alcuna difficoltà nel freddare Tantari per l’1-3. Afilani - in sostituzione dello squalificato Spanu - si gioca il tutto per tutto con Nastasi nel power play. L’Ardea, in ogni caso, offre poco e nulla agli avversari e Coco, su assist di Mrak, sigla il definitivo 1-4. Il main roster caro al patron Fofi vola dunque nella finale del 7 gennaio, dove sfiderà l’Heracles.
CITTÀ DI COLLEFERRO-ARDEA 1-4 (1-1 p.t.)
CITTÀ DI COLLEFERRO: Tantari, Nastasi, Felici, Castro, Kaci, Rossi, Ronzoni, Trombetta, Pizzuti, Ruzzier, Tufi, Cianca. All. Afilani
ARDEA: Mugnaini, Coco, Mrak, Paulinho, Marcucci, Galasso, Sergiusti, Ceniccola, Bernardini, Pulvirenti, Pucino, Errigo. All. Masci
MARCATORI: 2' p.t. Kaci (C), 12' aut. Felici (A); 5' s.t. Ceniccola (A), 10' Mrak (A), 18' Coco (A)
AMMONITI: Marcucci (A), Ruzzier (C), Pulvirenti (A), Mrak (A)
ARBITRI: Manuel Scarpelli (Cassino), Marcovalerio Scagnetto (Roma 2), Mirko Rughetti (Aprilia) CRONO: Valerio Tammiso (Ciampino)
L'INTEGRALE
COPPA LAZIO SERIE C1
FINAL FOUR - PALACESARONI
SEMIFINALI - 06/01
A) CITTÀ DI ZARAGOLO-HERACLES 2-4
B) CITTÀ DI COLLEFERRO-ARDEA 1-4
FINALE - 07/01
C) HERACLES-ARDEA ore 18 (diretta Futsal TV)
MARCATORI
2 GOL: Buckson (H)
1 GOL: Butnaru (Z), Radaelli (Z), Rondon (H), Riso (H), Kaci (C), Ceniccola (A), Mrak (A), Coco (A)
AUTORETI
1: Felici (C, pro Ardea)
ALBO D'ORO
1992-93 Giemme Verderosa 1993-94 Ardenza 1994-95 Ferratella 1995-96 Spinaceto 70 1996-97 Spinaceto 70 1997-98 Civitavecchia 1998-99 FDM 1999-00 Brillante 2000-01 Albano 2001-02 Nepi 2000 2002-03 T.C. Garden Roma 2003-04 Aurelia Nord Ovest 2004-05 Stella Azzurra 2005-06 Loreti 2006-07 Settecamini 2007-08 Colleferro 2008-09 Salaria Sport Village 2009-10 Virtus Guidonia 2010-11 Simald 2011-12 Simald Ardenza 2012-13 Sporting Lodigiani 2013-14 Ardenza Ciampino 2014-15 Capitolina Marconi 2015-16 A.M. Ferentino 2016-17 Virtus Aniene 2017-18 United Aprilia 2018-19 Carbognano United 2019-20 Real Fabrica di Roma 2020-21 n.d. 2021-22 Atletico Ciampino 2022-23 U.S. Cures 2023-24 (?)
Redazione C5Live
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