Alexandra Partene difficilmente dimenticherà il mese di aprile del 2025, specialmente quanto accaduto nei giorni del 6 e del 27. Già, perché l’estremo difensore, con la sua Lazio, ha dapprima alzato al cielo di Mola di Bari la Coppa Italia Under 19 femminile, per poi debuttare nella Serie A Fabless in occasione del match interno contro la T&T Royal Lamezia.

I TRAGUARDI - “È stato emozionante, non riuscivo a crederci”, esordisce l’aquilotta, scelta dal tecnico Daniele Chilelli nello starting five contro le calabresi. “Quando me l’hanno comunicato sono rimasta sorpresa, non me l’aspettavo minimamente. E non mi aspettavo nemmeno di giocare titolare”. La classe 2007, dal canto suo, è stata capace di conservare il proverbiale sangue freddo: “È stato sorprendente come, nonostante l’immensa emozione, io sia riuscita a mantenere la calma durante tutto il primo tempo e a fare ottimi interventi. Mi sono stupita di me stessa”. Gli sforzi profusi durante la stagione hanno ripagato. “A inizio anno non mi aspettavo nulla di tutto questo, né di vincere la coppa né, tanto meno, di esordire in Serie A. Sono fiera di me stessa per i progressi evidenti che ho fatto, e ringrazio chiunque abbia creduto in me prima che io potessi farlo”.

LE AMBIZIONI - Per quanto riguarda l’Under 19, Partene ha la chance di contribuire a scrivere altre pagine importanti del club capitolino. Sì, perché il 10 e il 24 maggio, rispettivamente in trasferta e in casa, la Lazio se la vedrà con la New Bisceglie Girls, l’avversaria nei quarti di finale playoff. Dopo la Coppa Italia, le biancocelesti sognano anche il tricolore. “Abbiamo sicuramente un obiettivo da raggiungere, e cercheremo di realizzarlo in ogni modo. Come squadra abbiamo tutte le carte in regola per riuscirci, basta usare la stessa mentalità con cui abbiamo affrontato ogni partita fino a oggi, e ne siamo completamente capaci. Si punta sempre a fare del nostro meglio e, soprattutto, facendolo sempre insieme. Siamo una bellissima squadra, possiamo farcela”.

GLI OBIETTIVI - Per quel che concerne l’aspetto personale, l’ex Sporting Breda è determinata a proseguire al massimo il proprio percorso di crescita: “Vorrei solo migliorare le mie prestazioni, e per farlo so che devo continuare ad allenarmi con costanza. Sto facendo un ottimo lavoro, sia a livello fisico sia, soprattutto, mentalmente. So che solo così potrò arrivare lontano e realizzare i miei sogni, quindi ce la devo mettere tutta”, conclude il portiere.

Alessandro Cappellacci

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