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MestreFenice, caduta a Caramagna. Ma senza nessuna conseguenza

 05/05/2025 Letto 95 volte

Categoria:    Serie A2 Élite
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MESTREFENICE





MestreFenice cade a Caramagna 2-1 ma, come sopra, non influisce su stagione che era già spettacolare prima e lo è anche adesso. Erano diciassette i punti di vantaggio sulla terza e la trasferta in Piemonte è stata solo una tappa obbligata prima dell’inizio dei play off. Ci siamo arrivati senza Bebetinho e Mazzon, non due qualsiasi, con il primo che speriamo di recuperare per la post season e il secondo che invece rivedremo la prossima stagione, e tra i dodici convocati tre portieri, giusto per far riposare qualcuno. Era una partita nella quale era importante trovare motivazioni. Perché per i bianco arancio non avrebbe inciso per nulla. Bravi comunque i ragazzi a reagire in occasione della prima rete piemontese, e altrettanto sfortunati nella seconda con quella deviazione fortuita e decisiva. Sfortuna che ha dimostrato di vederci benissimo anche in occasione dei cinque legni colpiti dai mestrini. Ma in questa occasione, non serve rammaricarsi. È un ko che vale solo per le statistiche. Adesso spazio all’ultima di campionato contro Lecco, per cui vale lo stesso discorso di questa trasferta piemontese. Rodaggio per la prima dei play off che inizieranno tra quindici giorni. Bene aver finalmente rivisto Samuele Yaghoubian tra i pali a difendere la porta mestrina, ben tornato Samu. Nel frattempo la vittoria 4-1 a Lecco del Mantova, consegna ai virgiliani l’accesso alla serie A con una giornata di anticipo. Complimenti alla capolista per il salto di categoria.

LA CRONACA - Non inizia nel migliore dei modi la trasferta in Piemonte per i quintetti di Mastrogiovanni e Vecchiato. Perché l’Elledi va subito in vantaggio al 3’07” con Dos Santos e poi è tutto un inseguire da parte dei bianco arancio che al 5’25” colpiscono il primo legno con Ruzzene. È un palo, traversa e non sarà il primo della prima parte di gara. Arrivando a cinque alla fine. La pressione degli ospiti infatti è sempre alta e al 15’ arriva anche il terzo palo questa volta con Pires a certificare una supremazia territoriale che però i mestrini non riescono a concretizzare. Così al 15’04” è time out per i padroni di casa per cercare di frenare il buon momento veneto, dopo il quale gli ospiti rientrano in campo con rinnovato vigore. E al 15’26” in un’azione pericolosa in area avversaria c’è il fallo di mano di Novo, che viene ammonito, e la concessione di un calcio di rigore che potrebbe riequilibrare le sorti dell’incontro. Dal dischetto si presenta bomber Pires che non sbaglia, 1-1. 30” dopo Cerbone si prende il secondo giallo per un’altra entrata da dietro e scatta l’espulsione. Potrebbe essere l’occasione per cambiare il corso della partita, ma nonostante al 16’58” MestreFenice chiami time out, i 2’ di superiorità terminano senza rischi per i piemontesi. Si va così a risposo dopo aver trovato il pareggio e ci saranno 20’ ancora per provare a vincere la penultima di campionato. Invece il secondo tempo inizia come il primo. Al 3’34” Dos Santos riceve palla da calcio d’angolo e per Yaghoubian, complice la deviazione di schiena di Belsito, non c’è nulla da fare, 2-1. Dopo il gol subito nell’unica conclusione piemontese della ripresa il MestreFenice non è incisivo come nel primo tempo e per i primi 5’ Elledi sembra in controllo della partita. Al 6’05” arriva anche il giallo per Bui che era in diffida e salterà l’ultima in casa contro Lecco. C’è un po’ di frustrazione e al 8’50” il giallo a Maltauro costa anche a lui la partita di sabato prossimo al Franchetti. Nel finale Mastrogiovanni e Vecchiato provano a cambiare qualcosa, non prima che Pires al 16’25” riesca a colpire il quinto legno della giornata. Al 16’43” si esce dal time out con Bui quinto di movimento per l’assalto al pari. Lamberti in un paio di occasioni riesce a salvare la sua porta, vanificando l’uomo di movimento in più mestrino. I padroni spezzano il forcing finale con 1’ di sospensione a 46” dalla fine, poi più nulla per una sconfitta 2-1 in Piemonte che non cambia nulla nel prosieguo del campionato.

Ufficio Stampa MestreFenice

 





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