Matteus porta un punto a Pomezia, Fortitudo: diversi scenari per i playoff
Partita dalle mille emozioni quella andata in scena al Centro Sportivo Meridionale di San Rufo per il penultimo turno di Serie A tra Sala Consilina e Fortitudo Pomezia. Avanti per 2 – 0 grazie a Cutrupi e Tiaguinho, i pometini hanno prima subìto il ritorno dei padroni di casa (2 – 2), poi hanno allungato nuovamente con Michele Raubo (2 – 3) rischiando però anche di perderla quando Arillo al 15:46” ha messo dentro il gol del 4 – 3 per i padroni di casa. La rete di Matteus al 17:26” certifica un pareggio tutto sommato giusto che a 40 minuti dal termine della stagione regolare lascia aperti ancora diversi scenari per il piazzamento playoff, con tre squadre divise appena da 2 punti: Genzano 49, L84 48 e Pomezia 47.
PRIMO TEMPO – Lorenzo Bueno è out per il brutto colpo alla caviglia rimediato contro Cosenza, Miguel Angelo è rimasto a Pomezia con la febbre e Gianfranco Angelini parte con Francesco Molitierno tra i pali, poi Dudù, Daniele Gattarelli, Tiaguinho e Michele Raubo. Molitierno deve subito uscire su Edelstein lanciato a rete, poi è Pablo Vidal a rendersi protagonista di una bella incursione in area rossoblu sventata in angolo dal capitano pometino. In questa fase di avvio è lo Sporting ad avere i ritmi più alti. Arillo la manda sul palo da ottima posizione, poi Molitierno salva ancora su Edelstein. La Fortitudo, di contro, sembra più in una fase di attesa ma con il passare dei minuti alza progressivamente i giri del motore. La squadra di Angelini inizia a pressare forte e in appena un minuto e mezzo piazza un micidiale uno – due: al 6:31” Cutrupi gonfia la rete approfittando di un assist al bacio di Ludgero, poi all’8:08” Tiaguinho raddoppia con un tocco morbido dal vertice destro sul quale Fiuza non può nulla (0 – 2). La squadra di casa accusa il colpo. Poi però si scuote e prova a reagire di prepotenza. Al 12’ Stigliano colpisce il secondo palo di giornata per i campani e 30 secondi più tardi ci vuole ancora un grandissimo Molitierno per sbarrare la strada ad Arillo in percussione centrale. I ragazzi di Conde continuano a spingere ed al 14:23” la riaprono proprio con Arillo che la mette dove il portiere di Pomezia non può proprio arrivare (1 – 2). In chiusura di frazione Molitierno compie una parata pazzesca su Fatiguso e si va al thè caldo con i rossoblu (oggi in maglia bianca) in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Proprio come contro Cosenza, la seconda frazione si apre con Alessio Gattarelli in porta al posto di Molitierno. I ritmi restano alti al Centro Sportivo Meridionale di San Rufo. Le due squadre si affrontano a viso aperto e senza esclusione di colpi. Ludgero Lopes al 4’ stampa il suo destro sul palo, mentre dall’altra parte del campo è Alessio Gattarelli a deviare in angolo la conclusione di Arillo. Nuova fiammata degli ospiti al 7:10” e questa volta è Fiuza a compiere un vero e proprio miracolo negando a Dudù la gioia di un gol che sembrava fatto. Il portiere di casa si ripete una manciata di secondi più tardi su Michele Raubo e la partita resta piacevolissima con DelMestre che dall’altra parte del campo va ad un centimetro dal pareggio. Pareggio che arriva però al 9:15” proprio con Carlos DelMestre che si fa trovare ben appostato davanti a Gattarelli e fa 2 – 2. Il segno X però dura appena una manciata di secondi. Al 9:40” Raubo si invola verso la porta salese, salta anche Fiuza e deposita in rete la palla del 2 – 3. A San Rufo saltano completamente gli schemi e si segna da una parte e dall’altra. All’11:17” i padroni di casa la riprendono ancora grazie a Fatiguso che tutto solo davanti la porta fa 3 – 3. Al 14:30” Gattarelli sventa la minaccia di Vidal, poi però Arillo al 15:46” dopo aver colpito il palo la raccoglie ancora e di destro fa 4 – 3. Il Sala ora è avanti. Angelini si gioca Ludgero Lopes come quinto di movimento e a 2:34” dal termine Matteus si inventa un gol pazzesco con un destro dalla lunga distanza che vale il 4 – 4. Ultimi due giri di lancette con i fuochi d’artificio ma il risultato non cambia più.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia
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