Lasciare il calcio dopo quindici anni, lanciarsi nell'ignoto per provare di nuovo quelle sensazioni e quell'adrenalina che sono linfa vitale, e ritrovarsi al Torneo delle Regioni con la rappresentativa dopo una stagione esaltante con il proprio club. Il tutto a meno di vent'anni.

 

Sembra un romanzo, ed è quanto accaduto a Matteo Tora, giovane dal potenziale enorme che cerca di affermarsi tra i grandi già a partire dalla stagione prossima.

 

TORA - "Non mi aspettavo di avere questo impatto, è stata una stagione molto emozionante. Al Torneo delle Regioni ho provato una delle sensazioni più belle della mia vita: ringrazio a tal proposito mister Paolo Forte che mi ha dato questa possibilità, sperando si ripresenti in futuro. Ho iniziato con il futsal un po' per gioco, soprattutto perché il calcio a 11 non mi dava più le stesse emozioni di un tempo. Sono stato fortunato, approdando in un gruppo di ragazzi in gamba e incrociando il cammino di due allenatori, Chicco Spanu e Marco Riccomagno, capaci e disponibili. La mia stima nei loro confronti e la loro fiducia in me è stata fondamentale per la mia crescita. Sono pronto a fare ancora meglio, voglio superare i gol messi a segno quest'anno e trascinare la squadra ai vertici della classifica.".

 

Ufficio Stampa Città di Zagarolo