Lo start della nuova stagione è ormai alle porte. Il Don Bosco, guidato dal neo tecnico Paolo De Lucia, si sta preparando per l’esordio in campionato, in programma venerdì 3 ottobre contro i Forty Fighters. Sulla scia degli ottimi risultati ottenuti nella scorsa stagione, Claudio Orsola e compagni sono pronti a reclamare un ruolo da protagonisti anche quest’anno.

VERSO IL DEBUTTO - “Dopo un ottimo precampionato, in cui abbiamo disputato numerose amichevoli contro compagini ben attrezzate, siamo pronti per scendere in campo e inaugurare al meglio questa stagione. Lo faremo al Merolle, davanti al nostro pubblico, che è da sempre il nostro sesto uomo in campo, e non possiamo permetterci di sbagliare”. Queste le prime parole di Orsola, giunto alla quarta stagione con la maglia del Don Bosco e punto di riferimento per tutto l’ambiente. “Non conosco i nostri avversari, per questo approcciare bene alla gara sarà ancora più difficile - prosegue -. Le insidie si nascondono ovunque e sono sicuro che sarà un match impegnativo”. Massima concentrazione: “L’anno scorso abbiamo fatto pochi errori e non è stato comunque abbastanza. Questa volta dobbiamo evitare distrazioni: scendere in campo sempre per vincere farà la differenza”.

NUOVA GUIDA - Fuori Fiorentini, dentro De Lucia, il cambio in panchina ha dato nuovi stimoli al gruppo gialloblù: “L’ho incontrarlo come giocatore anni fa e in questi mesi ho avuto modo di apprezzalo come allenatore - puntualizza il numero 10 -. La società, poi, ha rinforzato ulteriormente la rosa, con acquisti mirati e di prospettiva, oltre a riconfermare elementi chiavi del gruppo. Credo, però, che il vero valore aggiunto sia proprio il mister: lavora tanto sui dettagli, è molto preparato e ha davvero carisma. Inoltre, ha un dialogo aperto e costante con ogni giocatore, e il clima all’interno della squadra è ottimo”. L’obiettivo è sempre lo stesso: puntare a vincere. “Non serve nascondersi: vogliamo il salto di categoria. Personalmente, spero di arrivare velocemente in doppia cifra e fornire quanti più assist possibili ai miei compagni di squadra”, conclude il pivot.

Irene Annarelli
 

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