Archiviata la sconfitta di misura sul campo del Cus Palermo, la Nausicaa C5 è pronta a tornare in campo davanti al pubblico di casa per la quarta giornata del campionato nazionale di Serie B. Sabato 1 novembre, alle ore 16:00, al Palazzetto dello Sport di Sant’Andrea Ionio, i rossoblù ospiteranno l’Arcobaleno Ispica, formazione esperta e in grande condizione, attualmente quarta in classifica con due vittorie e un pareggio.

 

A presentare la sfida è Matteo Calabrese, protagonista dell’ultimo match con un gol e un assist.

«La sconfitta di Palermo, come tutte le sconfitte, lascia un po’ di amaro in bocca, soprattutto per come è arrivata – ha spiegato –. Abbiamo fatto un’ottima gara contro una grande squadra, ma non siamo stati perfetti: alcuni errori hanno compromesso il risultato finale. In questo sport la fase difensiva è fondamentale e va fatta in maniera impeccabile. In quella partita, purtroppo, non lo siamo stati».

 

Guardando alla prossima gara, Calabrese riconosce il valore dell’avversario ma invita i compagni alla fiducia:

«Affronteremo una squadra molto esperta, che da tanti anni milita in questa categoria. L’Ispica ha un roster importante, con un collettivo solido e giocatori di grande qualità. Il nostro atteggiamento dovrà essere quello di sempre: positivo, determinato e voglioso di fare bene. Dobbiamo essere consapevoli della nostra forza, ma anche dei nostri punti deboli, e cercare di portare a casa il risultato con una grande prestazione di squadra».

 

Sul lavoro del gruppo in settimana, Calabrese sottolinea il percorso di crescita:

«Stiamo lavorando bene ogni giorno. Ci vuole pazienza per capire chi è e chi sarà davvero questa squadra. È iniziato un nuovo percorso e serve tempo per assimilare i concetti e il sistema di gioco che il mister ci chiede. Stiamo lavorando su tutti gli aspetti, non solo tecnico-tattici ma anche mentali, perché dobbiamo imparare a non abbassare mai l’attenzione nei 40 minuti».

 

Infine, un pensiero rivolto ai tifosi, che sabato riempiranno gli spalti del palazzetto di Sant’Andrea:

«Abbiamo bisogno del sostegno del nostro pubblico, perché nei momenti di difficoltà saranno la nostra arma in più. Il messaggio che voglio mandare è di starci vicino, perché insieme possiamo ottenere grandi successi».

 

La Nausicaa C5 si prepara così a un’altra importante prova di maturità, con la voglia di riscattarsi e la consapevolezza di potersela giocare con chiunque.

 

Ufficio Stampa Nausicaa C5