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Scuderi e Tosto illudono, al Mascalucia non basta il cuore: bottino pieno al Taranto

 01/11/2025 Letto 124 volte

Categoria:    Serie A2 Élite
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MASCALUCIA





Non bastano cuore e grinta per far punti al “PalaFiom” ma il Mascalucia dopo la partita giocata contro New Taranto può guardare al futuro tracciando la giusta strada verso gli obiettivi prefissati. Ci vorrà tanto lavoro, ma la squadra c’è e lo dimostrerà fino alla fine. Anche oggi al cospetto dei pugliesi, imbattuti e seconda forza del campionato, il roster di Previti, che ha preso il posto di Incatasciato febricitante, ha giocato a viso aperto sfiorando la meritata impresa. Il finale premia il Taranto ma ai punti il Mascalucia avrebbe potuto raccogliere qualcosa in più.

PRIMO TEMPO - Match al via e i padroni di casa vogliono mettere subito le cose in chiaro proiettandosi in avanti ma la difesa siciliana è attenta. Partita che si sblocca dopo 3’ con un tiro dalla distanza che inganna Lo Faro. Subito i pugliesi colpiscono l’incrocio dei pali con Ike ma al 7’20” è Scuderi a regalare il pareggio al Mascalucia C5 con la presenza del power play. Non mollano i padroni di casa ma è bravo Lo Faro a salvare la propria porta. Il Mascalucia ci crede e ci prova con Douglas (fuori di poco) e Danilo Longo con il pallone deviato in corner da Lupinella Al minuto 12’ 45” è Tosto a insaccare per il raddoppio degli etnei. Arriva però uno sprint dei padroni di casa che trovano subito il pareggio con Di Pietro e Bottiglione in pochi istanti ribaltando il risultato 3-2. 4-2 che poi arriva al minuto 17 con Lopes.

SECONDO TEMPO - Si lotta anche nella seconda frazione di gioco con gli etnei che non mollano la presa e trovano il 4-3 con Danilo Longo dopo 9 minuti di gioco, bravo ad approfittare di una respinta corta del portiere. I pugliesi vogliono chiudere la pratica ma è ancora Lo Faro a opporsi su Ike e Lopes su tutti. Nel finale Mascalucia in avanti con Tosto e Douglas ma Lupinella salva la porta. L’ultimo tentativo è di Douglas ma il pallone esce fuori proprio sul triplice fischio.


*foto: Valentina Funetta
Ufficio Stampa Mascalucia

 





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