Un solo gol di scarto, quello realizzato su rigore da Costanza Lorusso, espugna il campo del Club Sport Roma e porta la Virtus Cap San Michele in piazza d’onore, a -1 dalla cima.
“Più che la rete - commenta con umiltà la calcettista - mi piacerebbe sottolineare la prestazione generale. Sapevamo che non sarebbe stata una gara facile: loro pressano molto e hanno elementi importanti, ma con mister Berardi e lo staff l’avevamo preparata bene, tanto è vero che il loro portiere è stato superlativo in più di una circostanza”. Nulla da fare, però, sul penalty calciato ad incrociare dalla biancazzurra. “Di solito non spetta a me, ma mi sentivo di farlo. E quando Pugliese mi ha passato il pallone, ho sentito la fiducia di tutta la squadra. Sul dischetto, mentre l’arbitro continuava a sventolare cartellini, mi sono assentata: poi ho incrociato il tiro ed è andata esattamente come avrei voluto”.

Ad alta quota con i colori biancazzurri, così come in precedenza era accaduto con la Soccer. “Dopo 5 anni all’Altamura e una promozione in Serie A conquistata sul campo, avevo sinceramente pensato di smettere - rivela -. In qualche modo, sentivo di aver fatto il mio. Ma poi ho parlato con la presidentessa Marzia Sapone e con la-vice allenatrice Carmela Ricco, che è una mia grande amica, e ho cambiato idea. Di progetti sulla carta ambiziosi potrei elencartene tanti, ma sono gli stessi che poi magari si perdono davanti ad aspetti per me fondamentali: un’adeguata preparazione atletica, la serenità delle giocatrici, e così via. Ecco, alla Virtus Cap San Michele ho trovato un “optimum”: c’è la giusta attenzione per tutto. Mister Berardi? La sua fama lo precedeva e confermo che allenarsi con lui, come con Alemao Glaeser, è meraviglioso”.

Un ruolo speciale lo ha anche Difonzo, capitano ai tempi della Soccer Altamura e compagna di mille battaglie sportive. “Per me due persone importantissime. Sono stata la vice di Maria quando Carone è passata al Nora, proprio la squadra che domenica scorsa ha battuto la Littoriana, aprendoci la strada per il secondo posto. Anche se a distanza, il nostro gioco di squadra sembra funzionare ancora a meraviglia”, scherza prima di focalizzarsi sul prossimo match. “Per il Foligno ci prepareremo come facciamo sempre: che sia una squadra più bassa in classifica o più alta, il ritmo che diamo al gioco è sempre lo stesso. E credo che questo sia la nostra forza”.


Redazione C5 Live

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