Un punto e qualche rimpianto per il Castellana nella settima giornata del campionato nazionale di Serie A2 (girone C). L’atteso derby del sud-est barese si conclude 1-1 al termine di una gara ben interpretata dai biancoblu, soprattutto nel secondo tempo, e in cui è mancato il classico colpo del ko. La beffa è poi arrivata allo scadere con il gol del pari subito a una manciata di secondi dal suono della sirena.

PRIMO TEMPO - Mister Rotondo con tutti gli effettivi a sua disposizione opta per il quintetto formato da Caramia, capitan Rotondo, Zapponi, Lacerda e Chiantera, mentre sul fronte opposto in avvio ci sono Di Vagno, Gonzalez, Lenoci, Ferri e Console. Gara combattuta ed equilibrata nel primo tempo con pochissimi spunti degni di nota. Nella prima parte di frazione ci provano Ferri, Rotondo e Zapponi dalla distanza, ma le loro conclusioni sono tutte prive di precisione. La svolta arriva al minuto 17 quando sul sinistro violento di Chiantera è Cristaforo, uno dei grandi ex della gara insieme a Caramia, a beffare Di Vagno e a fissare il punteggio sul momentaneo 1-0 con cui si va al riposo.

SECONDO TEMPO - Nella ripresa il Castellana pigia subito il piede sull’acceleratore alla ricerca del raddoppio. Nei primi otto minuti del secondo tempo sono ben sei le palle gol create da Rotondo e compagni che, tuttavia, sbattono su un Di Vagno attento e reattivo. L’estremo monopolitano in particolare si esalta sui doppi tentativi di Lacerda e Zapponi, e sulla scivolata di Satalino, e quando non è lui ad arrivarci ci pensa Gonzalez a salvare sulla linea la conclusione di Rotondo. Il Monopoli sembra alle corde anche se al minuto 9 si vede per la prima volta nella ripresa dalle parti della difesa castellanese con il sinistro di Zupo disinnescato da Caramia. Con il trascorrere del cronometro il match diventa sempre più una lotta di nervi complice un tasso di agonismo sempre altissimo e la voglia di entrambe le compagini di conquistare un risultato positivo. Di Vagno è fortunato sul palo colto da Benedetti, ma anche bravo sul fendente mancino di Chiantera, proprio come il suo dirimpettaio Caramia provvidenziale su Ferri e Scervino. Nel finale così mister Giacovazzo tenta il tutto per tutto con il quinto di movimento, una mossa che porta al rosso comminato ai danni di Rotondo per fallo di braccio sulla linea di porta e al conseguente rigore realizzato da Gonzalez a 30 secondi dal termine. Finisce dunque 1-1, pareggio che sta stretto a un Castellana reo di non essere riuscito a concretizzare le tante occasioni da gol create nel corso della gara e a mettere il lucchetto a un match che sembrava in completo controllo sino a un minuto dal termine.

Ufficio Stampa Castellana

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