Nuovo campionato, nuove sfide. Flóra Gajzágó: “Infinity, voglio dare ancora di più”
Nonostante la domenica di riposo, l’Infinity ha ancora 5 punti sulla prima inseguitrice (che a sua volta riposerà nell’ultimo turno del girone di andata) e 6 sul CF Scandicci, proprio la prossima avversaria che impegnerà le biancazzurre in trasferta. Insomma, un cammino impeccabile, al quale Flóra Gajzágó vorrebbe però aggiungere qualcosa in più.
“Anche se i risultati della squadra finora sono stati molto buoni, personalmente non sono del tutto soddisfatta delle mie prestazioni - ammette l’ungherese -. Ho vissuto alcuni mesi difficili, sia nella vita privata che in campo, e adattarmi alla mia nuova vita è stato un processo lungo. Tuttavia, lo staff e le mie compagne di squadra sono stati sempre molto presenti per me e sono felice di lavorare con loro ogni giorno”.
In Ungheria, è col DEAC che si è fatta notare: 3 campionati vinti e 4 Coppe, più un posto in Nazionale. E tutto questo in appena anni di futsal. “Penso che una delle cose più importanti nella carriera di un’atleta sia rappresentare il proprio Paese. Quella maglia significa molto per me e mi ha permesso di vivere esperienze meravigliose. Ora che gioco all’estero, poi, ha un valore ancora più speciale, perché durante i raduni posso riabbracciare amici ed ex compagne di squadra”. Ma ora è in Italia, e con l’Infinity, che vuole mettersi in mostra. “Le differenze rispetto al futsal cui sono abituata? Da noi, si pone maggiore enfasi sulla tattica e sull’utilizzo delle varianti di gioco, mentre qui è tutto più veloce e molte situazioni si risolvono attraverso giocate individuali o comunque con una maggiore libertà nell’applicazione degli schemi”.
Ora il CF Scandicci come banco di prova per continuare a familiarizzare con il nuovo campionato. “Mi aspetto una partita difficile e anche il viaggio potrebbe renderla ancora più complicata per noi, ma ci piacerebbe chiudere questa prima parte con un’altra vittoria e mantenendo l’imbattibilità”. Flóra è la prima a parlare di salto di categoria non solo come obiettivo, ma come obiettivo realistico. “Se riusciremo a continuare a esprimerci a questo livello anche nel resto della stagione, avremo tutte le possibilità per riuscirci. Per quanto mi riguarda, vorrei avere un ruolo più importante nel successo della squadra, acquisire fiducia e crescere per sfruttare al meglio questa opportunità”.
*foto Federica Arca
Anita Ferrante
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