Una prestazione di livello, che certifica, le ambizioni salvezza dei biancorossi, che in diretta Sky, superano il Cosenza, a casa loro, e chiudono nel migliore dei modi un 2025 da favola. Senza lo squalificato Pires, con i due nuovi acquisti Ique e Pedrinho già in campo, con il primo goal di capitan Garofalo, con la gioia di mister Squillace, alla sua prima in A complice la squalifica di Chiaf farato. E un turbinio di emozioni, che chi le vive da dentro può capire ancor più. Le sensazioni che ti lasciano queste partite e questi punti sono vita. Manna dal cielo che servirà per dare ancora più voglia per un 2026, dove per la salvezza il Capurso si candida ad un posto da outsider in maniera seria.

 

PRIMO TEMPO - Subito Capurso avanti. Tacco di Lamas per Pedrinho, che in bello stile premia Garof alo, che a volo trova il suo primo goal in A. Arrieta non ci sta e comincia a suonare la carica, Micoli risponde presente, mentre il Capurso si fa pericoloso sull'asse Lamas-Giannattasio.  Occasionissima Cosenza con Arrieta che da pochi passi manda fuori in maniera incredibile. Padroni di casa che prendono campo e fanno abbassare il Capurso, con Fantacele che suona la carica, prima in maniera solitaria e poi servendo Marcelinho, che in sforbiciata manda a lato. Pressione costante, quella dei padroni di casa, e su una conclusione di Arrieta, Marcelinho cicca l'appuntamento col pari da posizione favorevole. Il goal è però nell'aria. Arrieta recupera palla e premia Marcelinho che questa volta non sbaglia e trova l'uno a uno.

 

SECONDO TEMPO - Ripresa che comincia sulla falsa riga del primo, e Perri con un'azione personale trova il nuovo vantaggio Capurso. Fantecele risponde subito ma Micoli fa il fenomeno e blinda la porta. Il Cosenza si riversa nella metà campo biancorossa e Micoli ferma prima Bissoni e Arrieta. Capurso che capitola di li a poco. Blocco di Bissoni, palla illuminante di Fantecele per Marcelinho ed il 2 a 2 è servito. Il Cosenza preme e sulla punizione di Arrieta la respinta di Perri è provvidenziale. Il Capurso reagisce con Micoli che costringe Parisi all'angolo. Grandinetti, sfiora il nuovo vantaggio, dopo un'azione solitaria mentre Micoli deve superarsi su Marcelinho in uscita. Vavá ci prova dalla sua mattonella ma Micoli sta in piedi e respinge. Bissoni ci riprova in spaccata ma Micoli è monumentale. Parisi lo imita qualche secondo dopo su Lamas in uscita per una partita che deve ancora raccontare il meglio, con Grandinetti che colpisce a botta sicura e centra il palo. Si gioca il tutto per tutto Paniccia, che va dentro con Marcelinho power play e si prende tutti i rischi del mestiere. Bissoni si libera bene al tiro ma Micoli respinge. Dal corner Arrieta crea grattacapi ma sulla difesa ospite parte la ripartenza letale di Lamas che chirurgicamente trova il sorpasso, questa volta de finitivo, per la rete del 3 a 2. Sono cento secondi finali che non regalano più nulla e mandano il Capurso in paradiso.

 

Ufficio Stampa Global Work Capurso