Con "El Gringo" è tutto più facile: poker Torcivia, Foggia battuto 8-6
Un grandissimo Acireale Calcio a 5 trova finalmente la sua prima vittoria stagionale e lo fa in un “PalaVolcan” pieno come mai si era visto quest’anno e contro un avversario ostico e agguerrito come il Fuente Foggia dell’ex Bidinotti. Una vittoria all’insegna del ritorno in maglia granata di Marco Torcivia che, arrivato solamente venerdì dagli abruzzesi dell’Acqua & Sapone, è sceso in campo mettendo la sua immensa classe al servizio della giovane squadra granata. Una prestazione maiuscola da parte di tutti con la manovra acese che si è giovata non poco dell’arrivo del “Gringo” che ha infuso motivazioni e sicurezza ai ragazzi acesi.
Prima del calcio d’inizio il vice presidente Rosario Corvaia ha consegnato, a nome della Società, una targa di riconoscimento per il glorioso passato in maglia granata all’ex Orlando Bidinotti. Acireale C5 in avvio con Tornatore tra i pali, Messina, Preisler, Torcivia e Musumeci. Gli ospiti scendono invece in campo con un quintetto tutto brasiliano composto da De Melo, Bidinotti, Guinho, Vavà e Grumiche.
PRIMO TEMPO - L’avvio di gara è da brividi per gli acesi che già dopo 10’’ vedono un destro di Guinho stamparsi sul palo. Nei due minuti seguenti arrivano altre due conclusioni nella porta granata, ma capitan Tornatore è da subito in partita. La reazione acese al vivace inizio dei pugliesi non tarda comunque ad arrivare: a provarci per primo è Preisler, ma il suo sinistro termina a lato; alla seconda occasione arriva invece la rete del vantaggio con Messina che, al minuto 4’22’’, servito magnificamente da Preisler, si fa trovare pronto sul secondo palo e non sbaglia. I granata, con Torcivia in campo, appaiono da subito più spigliati e, soprattutto più pericolosi in fase offensiva. A 5’26’’ una splendida triangolazione Finocchiaro-Torcivia si conclude con un tiro al volo di quest’ultimo che termina a lato. Un minuto dopo, ancora i due granata scambiano, ma il sinistro di Finocchiaro viene respinto da De Melo. A 9’46’’ contropiede dell’Acireale C5, ma Torcivia spara su De Melo in uscita. Dopo l’errore del numero 7 acese, riprende coraggio il Fuente Foggia che trova il pari all’11’ grazie a Guinho, lesto da due passi a mettere in rete dopo una respinta corta di Tornatore. Dopo l’1-1 è però ancora l’Acireale a fare la partita e dopo una bellissima volée di Musumeci parata da De Melo, arriva il goal del 2-1 con Torcivia che a 12’40’’ sfrutta al massimo il servizio di Preisler e supera il portiere avversario. Il Fuente Foggia adesso è tramortito, ma i granata non ne approfittano subito sciupando un’altra grossa occasione ancora con Torcivia, fermato da De Melo. Il terzo goal non tarda però ad arrivare: ad andare a rete al 18’ infatti è ancora una volta “El Gringo”: approfittando di un calcio d’angolo completamente sbagliato dai pugliesi, il laterale acese recupera palla e si invola verso la porta avversaria tutto solo per il 3-1. Ad un minuto dal termine del primo tempo accorciano però le distanze i foggiani con Laccetti che su azione propiziata da un calcio d’angolo inesistente concesso dalla coppia arbitrale va a segno chiudendo la prima frazione sul parziale di 3-2.
SECONDO TEMPO - Altro inizio sprint, quello dei foggiani nella ripresa. Mossa azzeccata di mister Grassi che inserisce dal primo minuto il neoarrivato Cantieri, senza dubbio il più in forma dei suoi. A 1’23’’ è proprio l’ex Forlì ad andare in goal dopo un’ottima triangolazione con Bidinotti. Il blackout acese dura fino al terzo minuto quando, ancora Cantieri mette a segno la rete del momentaneo vantaggio ospite. I granata però non si lasciano intimorire dal veemente inizio dei bianco blu ed intorno al 4’ Preisler pesca, da calcio d’angolo, Torcivia a limite d’area che fa 4-4. Nella fase centrale del secondo tempo l’Acireale mette così i primi mattoni per la vittoria: prima un gran contropiede orchestrato da Pennisi e Musumeci, una quantità industriale di palloni recuperati per lui, termina col palo di quest’ultimo, poi al 9’ un calcio di punizione di Preisler, ottimo soprattutto in chiusura ma ancora non al massimo della condizione, viene deviato a rete da un difensore foggiano; un minuto dopo arriva invece il 6-4 con Pennisi, abile nel mettere in rete dopo una respinta corta di De Melo. Al 12’15’’ un errore difensivo consente ancora a Cantieri di fare il 6-5. Al 13’ altra occasione gettata alle ortiche per l’Acireale C5 con i granata che cincischiano troppo davanti la porta avversaria e perdono l’occasione per andare sul doppio vantaggio. Al 15’ va vicino al pareggio il Fuente Foggia ma Tornatore si fa trovare ancora pronto sulla girata di Bidinotti. A questo punto i pugliesi tentano il tutto per tutto con il portiere di movimento in campo. Per il Fuente Foggia però, a fare ancora una volta la differenza, nel bene e nel male, è Cantieri che ad 1’12’’ dalla fine si fa gettare fuori commettendo il sesto fallo: sul dischetto del tiro libero va Torcivia che non fallisce ristabilendo le distanze. Nell’ultimo minuto c’è ancora tempo per altri due goal: a rete ci vanno prima Guinho e poi Finocchiaro, servito dallo stratosferico Torcivia. Acireale C5 che vince così per 8-6 e lascia il fondo della classifica al Cus Chieti agganciando il Modugno a quota 4 punti.
BENTORNATO GRINGO - Non poteva esserci rientro migliore per “El Gringo” ad Acireale, con una spettacolare cornice di pubblico, entusiasta per un campione ritrovato che ha portato nuova consapevolezza ed entusiasmo in una squadra che continua a fare progressi, partita dopo partita, e che ha ancora tanta voglia di stupire. Anche i numeri non lasciano alcun dubbio; nella partita di ieri sono stati realizzati infatti più goal (8) di tutti quelli messi a segno nelle prime quattro uscite al “PalaVolcan” (7). Un Torcivia in più! Tanto bastava a questi ragazzi per rendersi conto delle proprie potenzialità e per esprimerle appieno. Il campionato dell’Acireale C5 è appena cominciato.
Ufficio Stampa Acireale
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