Pavia, sBarco con le idee chiare. Colombo: "Vogliamo assestarci in categoria"
LA SQUADRA - Quella che sta per iniziare è una stagione che a Pavia ricorderanno per molto tempo. Già il sodalizio di Andrea Colombo si confronterà per la prima volta con il futsal nazionale, tutte partite al chiuso, tanta visibilità.
COLOMBO - "Abbiamo creduto che fosse giunto il momento di approdare in questo campionato per dare un premio ai nostri ragazzi". Il numero uno dei milanesi sbarca fra i cadetti con le idee molto chiare. "Vogliamo un'Under di livello, con la quale vogliamo andare ai playoff. L'anno scorso ultimi nel girone, ma eravamo sotto età. Il gruppo è più maturo e sono arrivati ragazzi validi del '95. Allena Michael Cangiano, che inoltre giocherà in prima squadra. Con lui due collaboratori: Giovanni Strecapede e Domenico Fantò. La prima squadra? Faremo la corsa su Mediterranea Cagliari, San Biagio e le lombarde. Sarebbe bello assestarsi in categoria e farci conoscere in città - continua Colombo in uno stralcio di un'intervista su La Provincia Pavese - abbiamo già risposta sugli abbonamenti senza aver lanciato la campagna".
IL FUTSALMERCATO - Il roster, affidato al confermatissimo Ivano Bruno, ha subito delle modifiche. "Abbiamo perso Marrone - prosegue Colombo - che non poteva fare la B per motivi di lavoro; Casneda, ritirato e Tranquillino che deve laurearsi e non si è sentito di prendere un impegno così gravoso". In compenso, riecco Masullo e la new entry Fernando. "È un brasiliano di qualità, può giocare pivot o laterale alto, poi c'è Klajdi Qyrana, albanese con presenze in nazionale che giocava a Lecco, un pivot che prenderà il posto di Casneda e Beppe De Feudis, al Cardano in C1 ma con tanti anni di B alle spalle. Infine il gruppo storico". Già, la storia. Quella che si appresta a riscrivere il Pavia.
Pietro Santercole
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