Occhi puntati sul Palasavena di San Lazzaro, domani, a partire dalle ore 17. L'undicesima giornata del campionato di serie B, girone C, promette grandi emozioni: il Bologna, 3° in classifica con 25 punti, sfida al singolar tenzone il Futsal Sangiovannese, capolista, insieme all'Olimpia Regium, con 27 lunghezze. 

La prima, imbattuta in trasferta, ha subito il solo smacco della stagione alla decima giornata. Dopo nove vittorie consecutive, infatti, la squadra aretina, nello scontro diretto con l'altra corazzata del girone, l'Olimpia Regium, ha ceduto per 5-7 sul campo di casa. L'obiettivo degli azzurri, realtà affermata nel panorama toscano, è fare il grande salto nella A2 Elite. A disposizione del neo-mister Diaz ci saranno, fra gli altri, Leroy Righeschi, capocannoniere del girone che ha appena raggiunto le 500 reti in carriera, D'Alterio, rientrato dopo l'esperienza nel campionato tedesco, Barreno, 2000 arrivato dalla Spagna, Homsi, brasiliano acquistato dal Pistoia. Causa squalifica, Faelli e Molina non potranno essere in rosa.

Il cuore del BFC 1909 Futsal e dei suoi tifosi domani batterà anche per la beneficenza: la campagna di raccolta fondi "Bologna tifa per i bambini" a favore dell'Ospedale Maggiore di Bologna, per l'acquisto di supporti respiratori neonatali per la Pediatria. Il ricavato della lotteria a premi che si terrà in occasione della partita, con la presenza di Marco Di Vaio, giocatori e tecnici del BFC, sarà interamente devoluto all'importante causa, promossa dall'associazione Bimbo Tu e dal BFC 1909. 

I rossoblù si presenteranno in campo a rosa quasi completa: rientrerà dalla squalifica di due giornate Spada; Ansaloni, in via di recupero dall'infortunio, potrebbe scendere in campo; Radesco sarà, invece, in tribuna. Pritoni arriverà in volo dalla Serbia, dopo aver disputato con la Nazionale Under 19 il torneo "Futsal Love Serbia U19 Autumn Cup 2022" e aver segnato il primo goal da Azzurrino contro la Bosnia ed Erzegovina. 

A guidare i giovani del Bologna ci sarà Josè Revert Cortes, capocannoniere del Bologna con 15 reti. Universale nato ad Alicante nel 1985, la sua carriera si divide fra Spagna ed Italia, dove gioca in club di altissimo livello. Entrato nel mondo del futsal a 15 anni, a 24 raggiunge la massima serie spagnola col Playas de Castellon. Se in patria milita in società quali il Levante e il Talavera, in Italia, ove arriva nel 2015, gioca nell'Imola, nella Luparense, nell'Italservice Pesaro e nel Petrarca Padova, solo per citare alcune delle squadre che lo hanno avuto tra i protagonisti. Il BFC 1909 Futsal lo strappa ai concorrenti, attribuendogli, per la prima volta nella sua lunga e splendente carriera, la fascia da capitano.

«Essere parte del progetto del Bologna è un grande onore per me. Ho compagni giovani e promettenti: hanno un futuro davanti se sapranno dimostrare il loro valore. Essere il capitano significa essere sempre in prima linea, motivando i compagni e assumendosi, senza timore, responsabilità. La cosa su cui dobbiamo lavorare di più sono i cali di concentrazione, che si verificano spesso nelle partite: si crede di aver già vinto e si rallenta, sottovalutando l'avversario. E' necessario riuscire a mantenere la concentrazione per tutti e 40 i minuti: soprattutto domani, contro un avversario come la Sangiovannese, sorpresa del campionato. Vengono da una sconfitta mentalmente pesante e vorranno difendere il primo posto: per noi sarà una partita da '6 punti', in cui dovremo essere uniti e lottare fino alla fine. In questo sport nessuno va dato per scontato e nessuno è imbattibile. 

Domani mi aspetto di vedere il pubblico delle grandi occasioni, sia per l'importanza della partita che, soprattutto, per campagna che stiamo sostenendo. Da padre di due bimbi piccolissimi, lancio l'appello a tutti gli amanti di questo sport, affinché vengano a portare il loro contributo, piccolo o grande che sia. Il Bologna tifa per i bambini».

Ufficio Stampa BFC 1909

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