Il Real Fabrica sarà chiamato a un finale d’annata maiuscolo, sul piano delle prestazioni in campo, per cercare di raccogliere quanto più bottino possibile dei diciotto punti ancora a disposizione. L’obiettivo della formazione guidata da Daniele Pacelli, la settima forza del girone E di Serie B a quota 29, è quello di centrare la qualificazione al postseason. A tal proposito, il tecnico del main roster - subentrato a Mario Patriarca - potrebbe presto aggiungere un importante freccia nella sua faretra: Alessandro Morandi, infatti, è sempre più vicino al rientro ufficiale sul 40x20.

LA RIABILITAZIONE - “Sto provando a tornare per rendermi utile per il finale di stagione - esordisce il primus inter pares dei bianco-blucelesti -, ma lo farò solo se potrò aiutare davvero e non diventare un ulteriore problema da gestire in una stagione al momento non semplice per tutti”. L’ex Carbognano, in effetti, è reduce da mesi decisamente sfortunati sul piano degli infortuni: “Personalmente - spiega il classe ’91 -, è stata praticamente una stagione mai iniziata: sono stato fuori subito per un problema tendineo e, una volta tornato, mi sono rotto il menisco e operato. Mi dispiace da morire non aver aiutato da capitano i miei compagni, e la cosa, tuttora, mi logora abbastanza”.

FASE CLOU - Il Fabrica avrà bisogno anche di Morandi per staccare il pass per i playoff. Un traguardo, quello degli spareggi per la promozione, da raggiungere però step by step. “Credo sia inutile pensare alle sei partite - afferma il numero 5 -: ogni volta che abbiamo guardato a lungo termine, abbiamo incontrato difficoltà in serie. Cercheremo di lottare partita per partita, nonostante un girone di ritorno ricco di infortuni, ancora presenti, oltre il mio”. Sabato 11 marzo, i viterbesi si esibiranno lontani dalle mura amiche. “Ora siamo proiettati sul Real Terracina, che è una squadra di assoluto valore e lo sta dimostrando. A fine anno, vedremo dove saremo arrivati”, conclude Morandi.

Alessandro Cappellacci

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