Con FB5-TikiTaka Planet, conclusosi con il successo per 7-1 delle abruzzesi, si è aperta ufficialmente la seconda parte del girone C del Campionato nazionale Under 19 femminile. Allo scoccare delle ore 15.30 di sabato 18 marzo, la Lazio inaugurerà il suo girone di ritorno al PalaBadiali di Falconara Marittima.

CDF - Seppur le campionesse d’Italia in carica della massima categoria giovanile in rosa occupino l’ultima piazza con cinque sconfitte incassate in altrettanti match disputati, Giorgio Regni tiene alta la concentrazione in vista dell’imminente sfida: “Non dobbiamo cadere nel tranello di poter portare a casa facilmente i tre punti”, la premessa del tecnico, che non si fida, dunque, della posizione in classifica della compagine di Andrea Mosca: “Queste partite sono molto insidiose - sottolinea il trainer - e non si possono prendere sottogamba, anche perché le giovani Citizens, comunque, giocano molto bene e hanno dei prospetti parecchio interessanti”.

IL BILANCIO - Con un bottino nel raggruppamento C ammontante a nove punti incamerati e una campagna di Coppa arrivata sino al secondo turno, l’allenatore vincitore di tre scudetti Juniores ritiene che le sue baby aquilotte abbiano raccolto meno di quanto avrebbero potuto: “Sicuramente - afferma il tecnico - si sarebbe potuto fare di più. Tuttavia, partendo dal presupposto che siamo al primo anno di collaborazione con questo gruppo, e che abbiamo quindi dovuto conoscerci e capire i pregi e i difetti, possiamo ritenerci soddisfatti. Il Campionato deve dire ancora tanto e nessun traguardo è precluso”.

LA CRESCITA - In ogni caso, il condottiero delle giovani capitoline, a prescindere dai risultati ottenuti sul campo, può godersi i notevoli progressi ottenuti dal suo team negli ultimi mesi: “Ci sono diversi aspetti di crescita che mi soddisfano - dichiara il coach -: non è stato facile cambiare i metodi di allenamento praticamente a tutte, però, con il tempo, stiamo raggiungendo questi obiettivi. Credo che ci siano diverse ragazze già pronte per provare a fare il salto di qualità e alcune giovanissime che si imporrano in questa categoria nel futuro prossimo”, con l’auspicio, magari, di vederle un giorno sui palcoscenici della Serie A: “Ovviamente, quello che mi piacerebbe raggiungere è di vedere un numero consistente di atlete nel roster della prima squadra della prossima stagione”, conclude Regni.

Alessandro Cappellacci

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