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OR Reggio Emilia, stop and go. "Avvio comunque positivo, ma dettagli ed errori fanno la differenza"

 17/10/2025 Letto 220 volte

Categoria:    Serie A2 Élite
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    OR REGGIO EMILIA





Reduce dal tour de force che l’ha costretta a 3 gare nell’arco di 6 giorni, l’Olimpia Regium torna a calcare il campo dell’Arena Sport per la sfida con Rovereto, in programma sabato 18 ottobre alle 17 all’Arena Sport. Cosa hanno detto le prime giornate di Serie A2 Elite? La prima notizia, la più importante, è che questa squadra può giocarsela con tutte. La seconda, invece, è che il livello è decisamente alto e ogni sfida si gioca sui dettagli, per cui anche un piccolo particolare può realmente fare la differenza. La terza è che i giovani granata stanno dando risposte importanti, riuscendo a garantire minuti di qualità in luogo dei “senior” infortunati: l’infermeria si va pian, piano svuotando, con Aieta che dovrebbe essere finalmente a disposizione, ma i vari Mereu, Bolota, Iissi e Vissoto, quando sono stati chiamati in causa, hanno risposto presente. E questa è forse la notizia migliore per una società abituata a lavorare e ad investire sui giovani. Ovviamente di Rovereto, reduce dal primo punto stagionale conquistato in settimana con l’MGM, non ci si può fidare: per portare a casa i 3 punti e mantenersi saldi nelle zone tranquille della classifica, servirà scendere in campo col coltello tra i denti. È capitan Edinho a presentare la sfida con Rovereto, soffermandosi sull’inizio di stagione della squadra: “Valuto in modo positivo il nostro avvio - spiega il numero 7 - visto che abbiamo portato a casa 4 punti su 9 con 2 gare giocate in trasferta. Abbiamo molto da migliorare, ma abbiamo fatto intravedere tante buone cose.

Avete avuto diversi problemi fisici, ma i giovani hanno dato risposte confortanti. Cosa ne pensi?
“Gli infortuni capitano, nell’arco di una stagione, non solo a noi ma anche alle nostre rivali. Chiaro che le assenze proprio nel momento in cui abbiamo giocato 3 gare ravvicinate non ci volevano, ma i nostri giovani hanno dimostrato di valere la categoria. Questa è una cosa molto positiva non solo per il campionato in corso, ma per il futuro della nostra società”.

Il prossimo ostacolo si chiama Rovereto, che ha faticato all’inizio di stagione: la sensazione è che non ci sia da fidarsi.
“Sarà come tutte le partite che ci troveremo ad affrontare quest’anno: ci aspettano 40' difficili, dove i dettagli e gli errori possono fare la differenza. Rovereto, al di là delle prime giornate, è una squadra quotata per il vertice, se vogliamo i 3 punti dovremo disputare una gara perfetta”.

Ufficio Stampa OR Reggio Emilia





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