La New Taranto esce dal PalaTedeschi con una sconfitta di misura, maturata al termine di una gara intensa, equilibrata e giocata alla pari contro la capolista Benevento. Nell’anticipo della 7ª giornata del campionato di Serie A2 Élite, i rossoblù cedono 1-0, al termine di quaranta minuti combattuti in cui il risultato sarebbe potuto pendere da entrambe le parti. Una prestazione di grande sacrificio e personalità quella offerta dagli uomini di mister Angelo Bommino, che hanno affrontato la corazzata sannita con coraggio e identità, nonostante l’assenza di Espindola e l’esordio immediato del neo arrivato João Zatsuga.

Dopo un avvio aggressivo dei padroni di casa, con Montefalcone subito impegnato e Rafinha pericoloso su punizione, la New Taranto ha preso campo e fiducia: Lopes sfiora il gol, Quinto chiama alla risposta l’estremo difensore giallorosso e Ique costringe nuovamente il portiere a un grande intervento. La prima frazione si chiude sullo 0-0, con una New Taranto ordinata, compatta e sempre viva nel match. Nella ripresa gli episodi fanno la differenza: dopo un doppio intervento strepitoso di Lupinella su Caruso e De Crescenzo, sulla terza conclusione arriva il vantaggio del Benevento con la zampata del capitano sannita. Il gruppo rossoblù reagisce subito, sfiorando il pareggio con Zatsuga e aumentando la pressione con il portiere di movimento. Ma Montefalcone chiude ogni spazio e un intervento provvidenziale di Renoldi nel finale evita il raddoppio dei padroni di casa.

Al triplice fischio, i 40 minuti raccontano una New Taranto capace di mettere in difficoltà la prima della classe, giocando con coraggio, organizzazione e determinazione. La sconfitta non scalfisce il percorso dei rossoblù, che restano nelle zone alte della classifica e confermano la volontà di essere protagonisti in questa A2 Élite. Testa già alla prossima gara: il campionato è lungo e la prestazione di Benevento rafforza le certezze di un gruppo in continua crescita.

Ufficio Stampa New Taranto

Articoli correlati