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KINTO Future Cup, parte il progetto 5.0. Castiglia: “Copertura del territorio sempre più capillare"

 07/11/2025 Letto 250 volte

Categoria:    Giovanili
Autore:    Divisione Calcio a 5
Società:    VARIE





La KINTO Future Cup, il progetto dedicato ai migliori talenti giovanili, femminili e maschili, nato dalla collaborazione tra Divisione Calcio a 5, Club Italia, Settore Giovanile Scolastico e Comitati Regionali, si prepara a vivere la sua quinta edizione, perseguendo l’obiettivo più caro al movimento: fortificare la base per costruire l’altezza della disciplina. La macchina organizzativa si è rimessa in moto, affidata a un gruppo di lavoro giovane e dinamico, simbolo di un vero cambio generazionale nello sviluppo federale del futsal italiano.

FUTURO (ANCHE) AZZURRO - Come già accaduto in passato, la KINTO Future Cup sarà una porta aperta verso l’Azzurro. Se nel 2023 la competizione è stata propedeutica alla formazione di una squadra ‘B’ della Nazionale Under 19 di futsal, che ha esordito in Croazia in una doppia amichevole, la scorsa stagione ha addirittura alzato il tiro. Dopo l’istituzione di un raduno azzurro ad hoc, con ragazzi provenienti solo dalla FFC, tre di questi hanno partecipato all’Europeo di categoria in Moldavia: Gaetano Centorrino (Meta Catania), in gol contro i padroni di casa, Enrico Alves (Orange Futsal Asti), a segno contro il Portogallo, e Geremia Bui, fuori lista ma convocato, passato alla Came Treviso in Serie A. In sostanza, su 14 giocatori che hanno disputato l’Europeo Under 19 a settembre, cinque arrivano dalla Future Cup: Tommaso Ciardelli (Prato), Ayoub Belfassi (Villorba) e Amin Moufakir (Rovereto) dall’edizione 2024 e Alves e Centorrino dall’edizione 2025. Ma, per la prima volta in assoluto, dopo l’edizione di Cesena si sono vestite d’Azzurro anche le giovani promesse del femminile: Martina Simongini, Sharon Gallus, Stefania Coda, Sveva Orrù e Martina Principi hanno fatto parte del raduno della Nazionale italiana svoltosi a Policoro dal 15 al 17 giugno agli ordini del Ct Francesca Salvatore. Un raduno al quale era presente anche Alice Virdis, MVP della FFC di due stagioni fa, capitano del Cagliari in Serie A e attualmente in ritiro pre-Mondiale con l’Italfutsal femminile al CPO Giulio Onesti di Roma.

CASTIGLIA - “C’è grande volontà di costruire una Future Cup sempre più presente in tutte le regioni, sia in campo maschile che femminile – sottolinea il Presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia -. Questa manifestazione è stata un trampolino di lancio verso esperienze che hanno poi rappresentato un importante step di crescita umana e professionale. La formazione dei giovani rappresenta il futuro di questa disciplina e noi siamo intenzionati ad alimentarla in tutti i modi possibili”.

L’ITER - Più di 600 i profili visionati nella precedente edizione, spesso con doppi raduni per ogni regione, per una copertura capillare dell’Italia intera. L’iter partirà dai raduni regionali attraverso un lungo percorso di “scouting e recruiting” da parte di uno staff tecnico attualmente in definizione. Poi si passerà grande palcoscenico nazionale per il maxi-evento di fine stagione, con otto Rappresentative in gara (4 femminili e 4 maschili). L’anno di riferimento di questa edizione sarà il 2008, ma in accordo con l’Area Tecnica della FIGC verranno attenzionati anche profili dell’anno 2009.

L’ORGANIZZAZIONE - I Consiglieri Antonio Scocca e Francesco Novello saranno rispettivamente il Responsabile Tecnico e il Responsabile Organizzativo ed Amministrativo. L’attività maschile sarà affidata ai Responsabili Nicola Baccin (Area Nord), Simone Ragazzini (Area Centro-Nord), Paolo Petruzzi (Area Centro Sud) e Giuseppe Lonero (Area Sud). Per quanto riguarda il femminile, Chiara Di Santi si occuperà dell’Area Nord, Franco Barone dell’Area Sud.


Ufficio Stampa Divisione C5





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