13-0 al San Remigio nell’unico posticipo della quarta giornata di Serie B, prima del riposo in Coppa. Non la sfida più impegnativa della stagione, ma l’Athena Sassari è stata brava a superarla a pieni voti, mandando a segno ben 6 giocatrici diverse. Tra queste, anche la classe 2002 Elisa Carta.
“Pur conoscendo i risultati negativi della squadra avversaria, siamo riuscite a non abbassare mai la guardia. Ognuna di noi ha eseguito il proprio compito al meglio e così abbiamo incamerato 3 punti utili a risalire di una posizione la classifica”.

C’è solo il futsal, ora, nella vita della laterale. “La precedente esperienza nel calcio a 11 non mi aveva entusiasmata: ho avuto molta più difficoltà a ritagliarmi un po’ di spazio, ma poi, per fortuna - tramite dei miei amici che ancora oggi ringrazio - ho avuto l’occasione di mettermi alla prova nel futsal. Per me era tutto nuovo, ma ci ho messo poco a capire che sarebbe stato lo sport più adatto a me”.

E insieme alle sue compagne, prima alla Jasna e poi al Sassari, è cresciuta ancora più in fretta. “Filipa Mendes lo scorso anno, quest’anno Milena Gasparini, Teresa Saraniti e anche Jessica Will e Julia Ferreira: sono fortunata a condividere lo spogliatoio con giocatrici di questo livello. Con loro ho imparato e imparerò ancora tanto”. Ma il miglior insegnante rimane sempre il campo, specie se quella all’orizzonte è una sfida in trasferta che ti costringe a tirar fuori il massimo. “La Solarity è un’avversaria molto competitiva, abile a sfruttare qualsiasi debolezza dall’altra parte: l’anno scorso, con la Jasna, l’abbiamo imparato a nostre spese, perciò sarà fondamentale mantenere la concentrazione e concedere loro il meno possibile”. 

Elisa potrà peccare di esperienza, ma non di carattere. “Pur essendo una delle più giovani, all’interno del gruppo mi trovo benissimo, siamo una squadra molto unita. L’obiettivo che mi pongo è di sfruttare le mie capacità per aiutare chi ho accanto e - perché no? - superare i 7 gol della passata stagione”.
Nulla di irrealizzabile, considerando i 3 centri già piazzati tra Ittiri e San Remigio. “Sì, un buon inizio, ma - carica in chiusura Carta - vorrei che gli altri arrivassero in partite decisive al raggiungimento dei traguardi dell’Athena. Segnare in una possibile Final Eight, per esempio, sarebbe bellissimo”.

*foto Melania Cenedese
Redazione C5 Live

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