Doppio Mazzon, poker a Rovereto: il MestreFenice conquista il primo successo
Non è stata una bella partita. Ma nessuno se lo aspettava. È stata una partita di cuore, dove occorreva vincere per non far scappare Rovereto e vittoria è stata con l’aggancio ai trentini a quota 4 punti. Prima vittoria stagionale dele MestreFenice, ma quanta sofferenza. Ma è giusto così perché da questa dobbiamo ripartire per crederci e non mollare mai. In questo Monday Night recuperiamo Mazzon, Bebetinho e Galliani e c’è l’esordio di Moscoso e Kullani. Con il rientro di Bui dalla squalifica avremo la rosa al completo. E che Landi abbia più scelta lo si vede dalle rotazioni, con quasi tutti che riescono a portare il loro contributo, in particolare capitan Mazzon e Ruzzene che con una doppietta a testa ci regalano i primi tre punti di questo campionato. Proprio le loro reti, dopo i pareggi dei padroni di casa, sono un vero toccasana. Perché sembra che dopo l’1-1 e il successivo 2-2 l’inerzia della partita possa passare all’Olympia. Invece alle reti del Dolomiti Energia ci sono subito le risposte mestrine e questo smorza l’entusiasmo dei quintetti di Sapinho. Poi i ragazzi sono bravi ad amministrare il doppio vantaggio, rischiando il giusto e soffrendo nel finale dopo la rete di Silon. Ma sofferenza doveva essere, condita da un successo che è una boccata di ossigeno.
Si comincia con Di Odoardo, Galliani, Vailati, Mazzon, Houenou. Prima Silon non trova il tempo della deviazione, dalla parte opposta capitan Mazzon viene fermato all’ultimo da Cristel. Dopo 2’33” si gira Silon, vola Di Odoardo. Sempre l’ex Jesolo, ma la mira non è precisa. Dopo 3’22” risponde il MestreFenice con lo scambio vicino alla porta Houenou, Galliani, fermato all’ultimo. Di Odoardo sempre attento quando Thyago ci prova dalla destra. Ancora Di Odoardo che esce sui piedi di Fusari, imbeccato da Silon. Kullani si intendono alla perfezione al 4’56”, con il pivot che serve l’#8, diagonale fuori di un soffio. La mira invece è precisa al 5’32”. Mazzon scarica in profondità sulla sinistra, ci crede Vailati che viene dimenticato dalla difesa trentina eva sino in fondo, mettendo palla al centro per Ruzzene, 0-1. Ci prova per due volte Kullani, pericoloso. Al 8’43” Houenou palombella sulla destra per Galliani, tiro a lato. Cristel allarga sulla destra per Hassan Moufakir che ha tutto il tempo di controllare, ma non trova la porta sull’uscita di Di Odoardo. Al 11’, su una punizione concessa al MestreFenice che scatena le proteste di mister Sapinho, poi espulso per doppia ammonizione, schema che porta al tiro Galliani, esterno della rete. Poco più tardi Mazzon dalla distanza, palla di un soffio alla destra di Ceschini. Galliani per Vailati sulla sinistra, esce Ceschini e chiude in corner. Dalla battuta Ruzzene pericoloso. Nel finale Rafinha prova il tocco da futsal, chiude Ruzzene. Subito dopo Rafinha per Silon, Di Odoardo costretto ad allungarsi in corner. Ancora Rovereto al 19’17” con Amin Moufakir che lambisce il palo alla destra di Di Odoardo.
Il secondo tempo inizia con il Rovereto in avanti e Fusari che prova il diagonale, largo. Ancora Fusari che scambia con Rafinha, conclusione pericolosa che sorvola la traversa. La pressione dei padroni di casa viene premiata al 2’18” con il tiro di Rafinha che Di Odoardo respinge con i piedi, il più lesto di tutti è Silon che ribadisce in rete, 1-1. Ma è subito reazione MestreFenice con il capitano Mazzon che va via sulla sinistra, diagonale che batte Ceschini, 1-2. Fusari si mette in proprio dopo 4’36”, palla che sibila alla sinistra di Di Odoardo. Houenou riesce a girarsi, controlla Ceschini. Houenou è sempre il più pericoloso, questa volta sulla sinistra, Ceschini in due tempi. Al 7’33” il nuovo pari. Rafinha sulla sinistra lascia a rimorchio a Bezzanella che non ci pensa due volte e batte Di Odoardo, 2-2. Sembra il canovaccio del primo pareggio. Dalla destra Crescenzo in mezzo per Ruzzene che da due passi viene fermato da Ceschini. Ruzzene ci riprova in contropiede al 8’32”, Cristel riesce a rimontare su di lui, gli stoppa il pallone, ma da terra il bomber bianco arancio trova il tocco sotto alla destra di Ceschini, palo, gol, 2-3. MestreFenice che potrebbe allungare con Crescenzo che trova libero sulla sinistra Mazzon, esce Ceschini e salva. Dalla parte opposta Silon da due passi viene fermato in corner. Se da una parte Amin Moufakir non riesce a superare Di Odoardo, dall’altra il Rovereto regala palla a Vailati al 11’58”, assist sulla sinistra per Mazzon che batte Ceschini, 2-4. Padroni di casa che rientrano dal time out con il quinto di movimento. Il primo pericolo viene dal sinistro di Silon, di pugni Di Odoardo. Dopo un’incursione di Fusari, al 4’28” Di Odoardo è bravo a fermare Rafinha, poi nell’azione successiva Moscoso salva sulla linea il tiro di Fusari. Ancora Di Odoardo su Fusari. Galliani rischia di segnare a porta vuota, ma è sempre Rovereto, con Fusari che dopo un’accelerazione costringe Di Odoardo a respingere di piede. Ancora padroni di casa, Thyago, respinge ancora Di Odoardo. Portierone mestrino che mette in calcio d’angolo la botta di Silon. Dopo tanti tentativi al 18’30” il sinistro di Silon trova il varco giusto, 3-4.
Ufficio Stampa MestreFenice
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