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Il Mascalucia non si sblocca, lo fa l'Itria con D'Aversa: Incatasciato resta sul fondo del gruppo A

 15/11/2025 Letto 63 volte

Categoria:    Serie A2 Élite
Autore:    Ufficio Stampa
Società:    MASCALUCIA





Partita tiratissima al “PalaWagner”, dove il Mascalucia dopo aver disputato una gara di grande intensità deve cedere il passo agli avversari dell’Itria FC che trova il gol di vittoria solo a cinque minuti dal termine del match grazie a un gol di D’Aversa. Le ha provate tutte il roster di coach Alberto Incatasciato, e perfino nei minuti finali con il power play i biancazzurri hanno avuto due occasioni nitide ma oggi il pallone non voleva proprio entrare. Testa al già prossimo match con la voglia di dover cominciare a fare punti su punti se si vuole lottare fino alla fine.

LA PARTITA - Lottano i due roster che cominciano premendo subito il piede sull’acceleratore in un clima più che concitato, ma dobbiamo aspettare il minuto 13'42” per vedere un tiro di Douglas Radaelli che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Dopo qualche istante lo stesso Douglas è protagonista di una offensiva pericolosa ma Palazzo è bravo a respingere. Tentano gli ospiti a mettere un po' di pepe al gioco ma la difesa di casa è attenta. Etnei vicini al gol con Scuderi al minuto 4’14” ben servito da D’Arrigo ma Palazzo chiude. Qualche minuto dopo lampo dell’Itria FC con Fanelli ma Lo Faro para e poi con D’Aversa di poco fuori. Nel secondo tempo il primo a rendersi pericoloso è D’Arrigo con il pallone che esce fuori di poco già a 17’42”, poi è la volta di Tosto al 15’07” chiuso da Palazzo. Il roster di Incatasciato ci prova ancora con Danilo Longo che sfiora il gol mandando il pallone fuori di un soffio al minuto 13’47” e due minuti dopo salva con Lo Faro ancora su tiro di Fanelli. A 5’59”, cambia il risultato. Segovia salta Douglas, nell’ennesimo scontro della partita tra i due, mettendo al centro per D’Aversa che insacca per lo 0-1. Nel finale di gara forcing del Mascalucia che sfiora per ben due volte sotto porta con la difesa di casa che si chiude a riccio. Mascalucia che reclama anche un calcio di rigore per un fallo di mano non visto dagli arbitri ma il risultato non cambia fino alla fine.


Ufficio Stampa Mascalucia

 





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