Dopo la bella e larga affermazione sui Saints Pagnano nel neutro di Salsomaggiore - sotto i riflettori di Sky Sport - la Sampdoria approfitta della Final Four di Coppa Italia per prendersi un weekend libero e ricaricare le pile in vista delle ultime giornate di campionato. Cinque, per l’esattezza, le partite restanti, tante quanti i punti di distacco dalla capolista Olimpia Verona. Un divario abbastanza ampio viste le poche partite restanti, ma i blucerchiati hanno le idee chiare: vincerle tutte e sperare.

ROSSINI - A Salsomaggiore, nel 6-1 della Sampdoria, c’è stato spazio per il primo gol stagionale di Jonathan Rossini: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, contro una squadra molto forte - racconta l’ex difensore della Sampdoria di calcio a 11 -. Affrontavamo una squadra con oltre cento reti all’attivo, reduce da una sconfitta e quindi vogliosa di riscatto. Noi, però, siamo una squadra matura e affrontiamo sempre le gare con la giusta mentalità. Dopo un primo tempo equilibrato nella ripresa sono uscite le nostre qualità. Il mio gol? Sono contento - spiega Rossini -, ma lo sono soprattutto per la vittoria. Il mio lavoro è difendere la nostra porta, sono felice quando manteniamo la porta inviolata, poi la rete è ovviamente una gioia in più, anche perché al palazzetto erano presenti mia moglie e mio figlio”.

Ora un weekend di meritato riposo: “È importante. In settimana abbiamo lavorato intensamente, ora possiamo staccare la spina. Ma siamo un gruppo esperto, fatto di professionisti dentro e fuori dal campo. Approfitteremo della sosta per riposare e tornare in campo con la giusta mentalità”. Al rientro la gara col Milano sarà la prima di cinque finali: “Il nostro obiettivo è fare 15 punti - chiosa -. Guardiamo solo a noi stessi, poi è normale che speriamo in un passo falso della capolista, ma non è facile”.

Alessandro Pau

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