Impresa Nausicaa, da 0-3 a 5-3 contro la Gallinese. Mardente: "Carattere da vendere"
Una delle vittorie più emozionanti nella giovane storia della Nausicaa C5.
La squadra di mister Gianluigi Mardente supera la Gallinese DL con un clamoroso 5-3, al termine di una partita folle, vibrante e ricca di cuore, ribaltando una gara che sembrava perduta fino a metà ripresa.
Il Palazzetto di Sant’Andrea, gremito e trascinante, ha vissuto una serata memorabile, accompagnando la squadra in una rimonta che ha il sapore dell’impresa.
LA CRONACA - Il primo tempo è dominato dalla Nausicaa, che costruisce numerose nitide occasioni da gol, ma si scontra contro un portiere della Gallinese in stato di grazia, autore di almeno quattro parate decisive. Come nel futsal spesso accade, l’episodio punisce chi spreca: a 6 secondi dall’intervallo, un errore difensivo permette a Mallimaci di insaccare lo 0-1 per gli ospiti.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi: fallo in area e calcio di rigore trasformato da Martino, che porta la Gallinese sullo 0-2. La Nausicaa prova subito la carta del portiere di movimento, ma una palla persa consente a Caracciolo di segnare il 3-0 a porta vuota.
La partita sembra indirizzata, ma è proprio qui che la Nausicaa mostra la sua anima. La reazione è furiosa, guidata da un Marrazzo monumentale, autore di una tripletta d’applausi: 1-3: Marrazzo accorcia su rigore, dopo un fallo in area ai danni di Joel González. 2-3: splendida azione da pivot, girata all’incrocio e Palazzetto in delirio. 3-3: tiro da fuori area deviato quel tanto che basta per completare la rimonta.
Con l’inerzia completamente ribaltata, la Nausicaa continua a spingere. A 90 secondi dalla fine arriva il sorpasso: González scappa in ripartenza e serve un assist d’oro a Calabrese, che firma il 4-3 tra il boato dei tifosi. Nel forcing finale, la Gallinese tenta il portiere di movimento, ma ancora Calabrese, lucidissimo, recupera e segna il 5-3 nella porta sguarnita, chiudendo definitivamente la partita e scatenando la festa rossoblù.
LE PAROLE DI MISTER MARDENTE - «Una partita pazza vinta da una squadra altrettanto pazza» – commenta mister Gianluigi Mardente. – «Siamo stati padroni del campo e ci siamo ritrovati sotto 3-0 per errori individuali. Ma poi è venuta fuori l’anima della mia squadra: cuore e personalità ci hanno permesso di prenderci questi tre punti». «Abbiamo carattere da vendere e qualità tecnico-tattiche che crescono ogni settimana. Una vittoria così vale tripla. Ringrazio i miei giocatori per aver lasciato il cuore sul parquet: siamo una squadra vera, una squadra tosta. Ora testa a Palermo».
Ufficio Stampa Nausicaa C5
Articoli correlati

