L'Energy Saving espugna Brandizzo, Dozio: "Sono segnali importanti"
L’Energy Saving Futsal torna da Brandizzo con tre punti dal peso specifico enorme. Nella sfida delle 16.30 contro il VDL Fiano Plus, i gialloblù vincono 5-2 al termine di una partita nervosa, fisica, spesso al limite, ma che nel secondo tempo ha visto una sola squadra prendere il controllo del gioco.
L’inizio è elettrico: l’Energy parte forte, trova subito il vantaggio e gestisce bene il ritmo finché il match non si incattivisce. I padroni di casa, spinti dall’esigenza di punti salvezza e dal fattore campo, impostano una gara durissima sul piano fisico, fatta di contrasti pesanti e “colpi bassi” che spezzano la continuità del nostro gioco. La tensione sale, il primo tempo si trasforma in una piccola battaglia mentale e a tratti perdiamo brillantezza, facendoci trascinare nel clima caotico imposto dagli avversari.
Nella ripresa, però, cambia tutto. La squadra di Beppe Dozio rientra in campo con un atteggiamento completamente diverso: possesso palla continuo, gestione lucida dei momenti, niente forzature, nessun duello inutile. L’Energy torna a essere la squadra che conosciamo: ordinata, tecnica, capace di girare palla e di colpire quando si apre il varco giusto. Il gol di Franza indirizza il secondo tempo, e le successive superiorità numeriche - nate da due espulsioni per scorrettezze dei padroni di casa - vengono gestite con maturità, portando al doppio allungo grazie a due deviazioni fortunate ma figlie di un gioco pulito e insistito. Nel finale, dopo che gli avversari accorciano, l’Energy chiude definitivamente i conti con Previtali, lanciato perfettamente sul secondo palo da Teramo.
A fine gara, Dozio analizza così la vittoria: “È stata una partita molto nervosa, soprattutto nel primo tempo. Loro sono una squadra fisica, poco tecnica ma fortissima nell’agonismo, e ci hanno trascinati in una battaglia. Non ero contento della prima parte perché ci siamo fatti prendere troppo dal nervosismo”. Il tecnico sottolinea però la svolta mentale arrivata nella ripresa: “Nel secondo tempo abbiamo cambiato visione. La partita era semplice da leggere e i ragazzi sono stati bravi a ritrovare le chiavi che avevamo preparato. Abbiamo tenuto la palla, mai forzato, e li abbiamo battuti prima psicologicamente e poi sul campo”. Sui progressi della squadra nelle ultime settimane: “In settimana abbiamo lavorato molto sulle situazioni che ci danno tranquillità con la palla nei piedi, e ci siamo interrogati tanto sul percorso che vogliamo fare. Questi sei punti consecutivi sono frutto di un cambio di mentalità e del lavoro di tutto lo staff”. Infine, una nota sui giovani: “Secchi, Maresca, Bragheri. Tutti hanno dato un grande contributo. Mi fa piacere segnalarli. E voglio fare i complimenti anche a Crimi per l’atteggiamento. Sono segnali importanti del lavoro quotidiano”. Con questo successo l’Energy conferma la propria presenza nelle zone alte della classifica e manda un segnale chiaro: la squadra è uscita dal momento complicato e ha ritrovato identità, lucidità e fame. La strada è lunga, ma le vittorie sporche come quella di Brandizzo raccontano più di tante altre chi siamo realmente.
Ufficio Stampa Energy Saving
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