CMB, Roxy Ion festeggia le campionesse mondiali: "Un onore giocare con Taty e Vanin"
E' terminato il più grande evento del futsal femminile sulla terra e, il campo ha detto che il Brasile è la Nazionale più forte del mondo. Questo primo storico Mondiale è il risultato di mille sogni, battaglie, sacrifici, porte chiuse in faccia, stipendi non pagati, resilienza, amore per il futsal e dedizione totale verso i propri sogni. Non solo delle giocatrici scese in campo, ma di tutte quelle che, dalla nascita del movimento femminile del calcio a 5, hanno preso e prendono parte alla sua storia. La costruiscono. Ogni singolo elemento ha contribuito a raggiungere questo traguardo stratosferico. Ognuna è parte dell'architrave della porta del futsal e senza sarebbe già collassato tutto al suolo.
"Sono davvero contenta che, finalmente, anche il nostro movimento ha avuto questa grande opportunità di dimostrare al mondo che anche il futsal è in grado di generare emozioni giganti!". Questo il commento di Roxy Ion, appena terminata la competizione.
C'è veramente grande commozione per i traguardi raggiunti, nonostante, almeno nel nostro Bel Paese, si continui a navigare in acque mai sicure. Non è però questo il caso. Anzi, in casa CMB si festeggiano le due campionesse del mondo rientrate alla base e ci si prepara a tornare finalmente in campo con l'ottava giornata di campionato.
"Per me Taty e Vanin sono campionesse mondali da sempre, prima ancora di avere la certificazione della FIFA. Ho sempre pensato che fossero due fuoriclasse, da che ho avuto la fortuna di vederle giocare - incalza Ion -. Ho sempre sperato e creduto che un giorno avremmo potuto incrociare le strade e condividere i colori della stessa squadra. Ed eccomi qui, a giocare con due campionesse del mondo. E' un onore per me".
Con il cuore colmo di gioia e gratitudine, ci si appresta a vivere di nuovo di competizione, futsal giocato e campionato. "Questo mese di stop non è stato molto semplice a livello mentale - afferma la numero 7 - però abbiamo sfruttato questo tempo per migliorare alcuni aspetti di me stessa. Non è stato facile allenarsi e basta sapendo che poi nel fine settimana non si sarebbe giocato. Fortunatamente, però, il mese è passato in fretta ed eccoci qui, a preparare la sfida contro il Molfetta.
Si vestirà a festa il PalaSaponara, in fervente attesa di poter tornare a cantare e sostenere le proprie beniamine. "Rientrare in campo e farlo in casa - sottolinea Ion - è già un punto a nostro favore. Sono certa che i nostri sostenitori non mancheranno di gremire gli spalti e farsi sentire come sempre, se non di più. Per quel che riguarda la partita in sè, non sarà facile visto il lungo stop ma sarà esattamente come tutte le altre: entreremo in campo per fare il nostro gioco e portare altri tre punti a casa".
*foto Marinella Pandolfi
Federica Lattanzio
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