Sconfitta per la Came Treviso contro la capolista Meta Catania: la gara è stata molto più equilibrata di quanto racconti il risultato ed è stata pesantemente condizionata da un grave errore, l’ennesimo, ai danni della formazione trevigiana.

 

La cronaca. Avvio favorevole agli ospiti subito in controllo del gioco e determinati ad indirizzare la gara a loro favore fin dai primi minuti. Tra il terzo e il quarto minuto doppia occasione per la Meta Catania che va al tiro in modo pericoloso con Turmena e Pulvirenti, in entrambi i casi la palla colpisce il palo ed esce. La risposta della Came è affidata a Japa Vieira e Antoniazzi che impegnano Timm con un paio di conclusioni velenosa da fuori area. Al 13’ Brunelli sblocca il risultato a favore della formazione siciliana risolvendo con una conclusione sotto la traversa un’azione insistita degli ospiti. Reazione immediata della formazione trevigiana che prima si rende pericolosa con una conclusione da posizione defilata di Andrè Ferreira e poco dopo trova con merito la rete del pareggio: incursione centrale di Japa Vieira che prima attira su di sé il diretto marcatore e poi scarica per l’accorrente Ercolessi che appoggia in rete. La gara si mantiene molto vivace anche nei minuti successivi e prima dell’intervallo la Meta Catania trova la rete del 2-1 su cui si chiude il primo tempo, l’autore del gol è Turmena che scambia sulla destra e da posizione defilata trova il varco giusto per mettere la sfera alle spalle di Pietrangelo.

 

Meta Catania subito in forcing offensivo nei primi minuti della ripresa, gli uomini di mister Juanra vogliono mettere al sicuro il risultato e mettono pressione la retroguardia di casa. Al 4’ Brunelli ancora in rete per i siciliani grazie ad un sinistro rasoterra sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Al 5’ l’episodio discusso e che condiziona la gara: dopo un normalissimo contrasto di gioco tra Antoniazzi e Carmelo Musumeci, che nella circostanza simula e protesta platealmente, gli arbitri sanzionano col secondo giallo il centrale biancoblu che deve abbandonare il campo e lasciare i compagni in inferiorità numerica; la Meta sfrutta il vantaggio numerica e allunga il vantaggio con la rete di Drahosky al 6’. Mister Rocha gioca la carta del quinto uomo di movimento ma la fortuna non assiste i padroni di casa e al 10’ una sfortunata autorete di Pietrangelo porta il risultato sull’1-5 finale per la formazione di mister Juanra. Nei minuti finali i padroni di casa si affidano al quinto uomo di movimento per ridurre lo svantaggio ma il risultato non cambia fino alla sirena.

 

CAME TREVISO – META CATANIA 1-5 (p.t. 1-2)

CAME TREVISO: Pietrangelo, Andrè Ferreira, Antoniazzi, Ercolessi, Vieira, Azzoni, Bui, Schiavon, Fior, Suton, Perazzetta, Gargantini. Allenatore: Rocha.

META CATANIA: Timm, Bocao, Carmelo Musumeci, Podda,  Brunelli, Giulio Musumeci, Pulvirenti, Drahosky, Turmena, Sacon, Siqueira, Mario Musumeci. Allenatore: Juanra.

MARCATORI: p.t. 13’22’’Brunelli (MC), 15’28’’ Ercolessi (CT), 17’51’’ Turmena (MC), s.t. 4’33’’ Brunelli (MC), 6’04’’ Drahosky (MC), 10’22’’ aut. Pietrangelo (CT).

 

Ufficio Stampa Came Treviso