Serena Sergi, nata a Gagliano del Capo (Le), classe ’85, inizia a giocare a calcio a 5 all’età di 14 anni, passa al calcio a 11 a 21 anni per poi fare ritorno al suo primo amore: il futsal. Laureata in Scienze della Comunicazione, di professione laterale ma con una grande attitudine al gol, 23 i centri per lei nella stagione scorsa all’Olimpus ed è pronta a ripetersi.

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Nome: Serena.
Cognome: Sergi.
Squadra: Olimpus.
Soprannome: Nessuno.
Squadra in cui vorresti giocare? Olimpus.
Squadra che non sopporti? Sarò banale ma non c'è.
Giocatrice che non sopporti? Alessia Guidotti.
Cosa ne pensi della nascita della Nazionale Italiana Femminile? Finalmente!
Chi convocheresti in Nazionale? Mascia, Pastorini, D'Incecco, Benetti, Exana, Nicoletti, Catrambone, Pomposelli.
Da quanto giochi a futsal? 9 anni.
Chi vincerà il campionato? Il Montesilvano.
Canzone preferita? “Il negozio di antiquariato” Niccolò Fabi.
Pasta o pizza? Pizza.
Squadra di calcio che tifi? Juventus e Res Roma.
Il tuo sogno nel cassetto? Vincere lo scudetto.
Il regalo più bello che hai ricevuto? Ancora lo aspetto.
Riti scaramantici prima di iniziare la gara? Nessuno.
Di una cosa che non sopporti della tuo allenatore? Urla in continuazione!
Un tuo pregio? La pazienza.
Un tuo difetto? Dimentico di rispondere ai messaggi.
Di una cosa alla tua squadra? Ne dico due: "Ieu, cisbeu e fratama leu" e "uno, due, tre tigri!!".
E a Carlotta Salemi che ti ha nominata? Cretinaccia, avanzi mazzate.
Fai un saluto a chi legge: Ciau.
Nomina la persona a cui passare la palla: Susanna Nicoletti.

Chiara Masella

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