Castel Fontana con la Mirafin per battere il mal di trasferta. Quagliarini: “Serve il giusto atteggiamento”
La scorsa settimana, perdendo per 2-0 sul campo della Roma C5, il Real Castel Fontana ha rimediato la terza sconfitta in cinque partite fuori casa. Le uniche affermazioni lontane dal PalaCesaroni (dove invece lo score è immacolato) sono arrivate contro l’Aranova (all’esordio in campionato) e col Villaspeciosa. Un ruolino di marcia che sta influendo non poco sul cammino dei rossoneri, ai quali va però data l’attenuante di aver perso solo contro le big del Girone E. Domani pomeriggio il calendario darà al team di mister Doria la chance di migliorare il proprio bottino in trasferta: l’ostacolo stavolta si chiama Mirafin, avversario rispettabile ma che, classifica alla mano, ha finora raccolto un solo punto in totale.
QUAGLIARINI - Il punto sul momento del club rossonero lo fa Fernando Quagliarini: “La squadra sta vivendo momento particolare - racconta -. La sconfitta di sabato scorso è stata sfortunata, decisa da episodi e agevolata sicuramente dalle numerose assenze che abbiamo avuto”. Un risultato amaro, che potrebbe anche aver avuto strascichi: “In settimana abbiamo lavorato molto sull’aspetto mentale - ammette il castellano -. Anche se la Mirafin è in una fase complicata della propria stagione, questo girone ha dimostrato di poter garantire delle sorprese ogni settimana”.
Infine, al di là dell’avversario, va considerato il mal di trasferta del Real: “Il fattore di giocare fuori casa o il rischio di prendere sottogamba l’avversario per via della classifica ci sono sempre - la chiosa di Quagliarini -. Starà a noi rispettare l’avversario ed entrare in campo con il giusto atteggiamento”.
Alessandro Pau
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