Il risultato non è stato quello sperato, ma motivi per sorridere ne sono arrivati tanti. Nella partita d’esordio della stagione, valevole per la Coppa di Divisione, il Cus Palermo è costretto a cedere il passo al Marsala Futsal, squadra che disputerà il prossimo campionato di Serie A2, ma gioca una partita che induce all’ottimismo e ribadisce come il roster messo a disposizione di mister Gallo dalla società sia competitivo per ben figurare in Serie B.

 

Alla fine in un PalaCus pieno di gente il Marsala ha vinto per 2-1, in virtù di un primo tempo positivo in cui la “banda Torrejon” ha fatto valere i galloni della categoria superiore, riuscendo a portarsi sul doppio vantaggio. I lilibetani erano riusciti a sbloccarla grazie al calcio di rigore trasformato da Tendero, concesso per un fallo sullo stesso giocatore spagnolo di Grammatica, giusto all’ingresso dell’area di rigore. Il raddoppio marsalese qualche minuto dopo, quando Giangrande (uno dei migliori in campo) metteva involontariamente ed in maniera fortuita alle spalle di Lo Piparo.

 

Il Cus pagava forse un atteggiamento eccessivamente prudente, messo in difficoltà, peraltro, da un Marsala solido e determinato. Tutt’altra musica nella ripresa, quando gli uomini di Gallo mettevano sul piatto della bilancia ben altra personalità e cominciavano a macinare gioco con grande continuità. Questo pigiare sull’acceleratore si traduceva in gol, grazie alla caparbietà di Ninni Sposito, bravo a ribadire in gol da distanza ravvicinata.

 

Nel finale i cussini producevano l’ultimo sforzo, ma la porta dell’ottimo Vallarelli non capitolava più, per il 2-1 finale di marca marsalese. Fra una settimana altro appuntamento di Coppa di Divisione, sempre in casa, stavolta al cospetto del Mazara Futsal.

 

Ufficio Stampa Futsal CUS Palermo