Una vittoria per inseguire un sogno, una vittoria per continuare a vivere una favola. I tre punti in palio nella sfida fra l’ Aranova Ceprano  ed il Perugia questo rappresentavano. Una gara difficile, ma troppo importante per la classifica di una squadra che sta facendo miracoli in questa Serie A se consideriamo che ad oggi la compagine di Ceprano con la vittoria (conquistata sul campo e tolta dal giudice sportivo) contro il Napoli avrebbe praticamente ipotecato la salvezza. Ma quella è un’altra (triste) storia. Stavolta non c’è spazio per l’amarezza. Perché la gara con il Perugia, dal primo all’ultimo istante, è stata una girandola di emozioni incredibili, con la squadra di Ceprano ben decisa a prendere in mano il match.


LA PARTITA - E così il break decisivo arrivava all’ undicesimo del primo tempo, quando prima Carta e poi Cellupica in rapida successione portavano al doppio vantaggio l’Aranova, con il primo tempo che si chiudeva sul 2-0. Risultato a dir poco stretto per la squadra di casa che avrebbe senza ombra di dubbio meritato di chiudere i giochi già nella prima frazione, unica pecca di una giornata praticamente perfetta. Nella ripresa comunque, nonostante il doppio vantaggio, l’Aranova ha continuato a giocare come aveva cominciato, cercando l’allungo decisivo in più di un’occasione. Ma sia Carta che Bucchi venivano ipnotizzate da Brugnoni fallendo clamorosamente la terza rete. Come spesso accade in questo sport, tanta grazia buttata al vento veniva così punita da un Perugia bravo a non perdere mai la testa, che al minuto numero sei accorciava le distanza con Carnevali. Rete che dava una scossa alle ospiti che nei 5’ successivi sfioravano almeno due volte il pari, cogliendo anche una traversa. Superato lo shock l’Aranova tornava però ad essere quella squadra che aveva macinato azioni su azioni e così la sempre verde bomber Antonella Carta finalizzava al meglio una fantastica azione personale della Lucarelli. Il 3-1 arrivato all’ undicesimo della ripresa chiudeva di fatto il match, anche se le rossoblù trovavano la via del 4-1 tre minuti più tardi grazie ancora una volta a Carta, che realizzava la personale tripletta. Nel finale spazio infine anche all’esordio assoluto e meritatissimo della giovanissima Ciardi, alla prima presenza stagionale, che donava un sapore ancora più dolce ad una vittoria così importante. Ora sicuramente non è finita qui e bisognerà continuare a correre gara dopo gara se si vuol trasformare quel sogno in realtà, ma i sette punti di vantaggio sul quart’ultimo posto (che sarebbero stati dieci con i tre punti conquistati, sul campo, contro il Napoli), autorizzano sicuramente a coltivare quel sogno, consapevoli del fatto che la strada intrapresa è quella giusta.


LS ARANOVA CITTA' DI CEPRANO-PERUGIA

LS ARANOVA CITTA’ DI CEPRANO: Scaccia, Cellupica, Cecavicchi, Ciardi, Capuano, Lucarelli, Carta, Vellucci, Bucchi, Milia, Monti. All. Giorgi

PERUGIA: Brugnoni, Altei, Pellicoro, Scopa, Mencarini, Dzugumovic, Pottini, Moscatelli, Carnevali, Pinto Dias, Lucidi, Caporaletti. All. Arcaleni

Ufficio Stampa Ls Aranova Città di Ceprano

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