Fallito il primo match ball della stagione, cioè andarsi a prendere quell’unico punticino che la separa dalla salvezza matematica, l’Aranova Ceprano ha ancora due partite a disposizione per evitare i play out. A due giornate dal termine del campionato le avversarie rimaste però non sono molli: domenica arriva la Focus Foggia, quart’ultima in classifica ed affamata di punti salvezza e tra due settimane è in programma la trasferta contro la Women Marigliano, attualmente a 27 punti, uno in più delle ciociare.

DELUSIONE – L’incredibile sconfitta di domenica scorsa contro l’Ardea ha lasciato strascichi pesanti: l’ammonizione di Lucarelli e l’espulsione di Olmetti a 5 secondi dalla fine costringeranno l’Aranova a giocare la gara contro la Focus senza i due pilastri della squadra, oltre a Vellucci assente per motivi di salute. Dopo essere arrivate ad un secondo dalla salvezza, ma non averla saputa trattenere, la strada non appare in discesa, ma l’Aranova è già stato in grado di stupire più volte in questo campionato: “Contro l’Ardea avevamo la partita in mano fino a metà secondo tempo – ricorda il pivot ciociaro Antonella Certa - ma l’abbiamo buttata via a 5 secondi dalla fine per una ingenuità. C’è rammarico e siamo arrabbiate perché era una partita decisiva, ci sarebbe bastato anche il pareggio per avere la salvezza matematica. Potevamo stare già tranquille, invece dobbiamo pedalare fino alla fine. Ora abbiamo Foggia e Napoli che stanno anche loro lottando per la salvezza e domenica affronteremo il Foggia con tre assenze importanti e dovremo dare il massimo per non far sentire queste mancanze”.

ANDATA – E’ stata una stagione abbastanza travagliata per la matricola Aranova che ha iniziato la stagione con parecchie trovando poi un periodo positivo con vittorie anche prestigiose contro la Lazio ed il Montesilvano. A dicembre, subito dopo il pareggio esterno con il Foggia, è arrivato l’esonero a sorpresa di mister Lelli ed il campionato è proseguito ancora tra alti e bassi e con una rosa mai completamente a disposizione. Proprio nell’andata contro la Focus, Antonella mise a segno la doppietta che valse il pareggio: “Perdevamo 3-1 a cinque minuti dalla fine, ma poi ho fatto due gol in extremis ed abbiamo ottenuto un pareggio preziosissimo. Loro non verranno certo qui per difendersi, ma per vincere perché devono salvarsi. Noi non staremo a guardare, certo se fossimo state al completo, ce la saremmo potuta giocare diversamente”.

PARTITA DELLA VITA - Assenze a parte, l’Aranova potrà contare sul fattore campo e su due risultati utili su tre: “Speriamo che la gente venga al palazzetto perché abbiamo bisogno anche del loro appoggio. Sarà una partita dura ma ce la metteremo tutta. La Focus è una squadra molto fisica ed io ho problemi al tendine e sto’ cercando di gestire le forze senza strappi per esserci al massimo. Domenica sarà la partita della vita. Giochiamo in casa e dobbiamo far valere il fattore campo per salvarci finalmente ed evitare i play out”.

Letizia Costanzi
*Foto Shefutsal

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