Atteggiamento, forza, grinta e carattere: Fortitudo Pomezia, è il mood migliore
07/05/2025 Letto 135 volte
Categoria: Serie A
Autore: Ufficio Stampa
Società: FORTITUDO POMEZIA 1957
Nella settimana della storica qualificazione ai Playoff scudetto la Fortitudo Pomezia non si accontenta e nel turno infrasettimanale del martedi cala il tris ad una Pirossigeno Cosenza a caccia di pesanti punti salvezza Atteggiamento perfetto quello della squadra di Gianfranco Angelini, decisa a chiudere le stagione regolare senza lasciare alcun punto per strada. È questo il mood migliore per prepararsi alla post season.
PRIMO TEMPO – Angelini parte con Francesco Molitierno tra i pali, poi Matteus, Miguel Angelo, Cutrupi e Ludgero Lopes. Lo starting five di mister Ibanes è formato da Lo Conte, Marchio, Bavaresco, Mateus e Trentin. Partenza a razzo della squadra di casa. Matteus in avvio sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Lo Conte, poi è Ludgero Lopes al 2:28” a sbloccare il risultato con una grandissima conclusione da fuori che si infila sotto il sette. La risposta della Pirossigeno è in due colpi di Cabeca sui quale Molitierno fa buona guardia. Il brasiliano del Cosenza è in grande spolvero ed al 6:20” va vicinissimo al pareggio con una stoccata che sfiora il palo e si perde sul fondo, ma a sfondare è ancora la Fortitudo Pomezia con Miguel Angelo che all’8:47” scarica alle spalle di Lo Conte la palla del 2- 0. Cabeca è senza ombra di dubbio il più pericoloso dei suoi ed al 13’ il numero 88 in maglia bianca crea ancora un grande pericolo in area rossoblu con un diagonale velenoso che Molitierno devia con la punta delle dita. A fare la partita, però, è la squadra di Angelini che nonostante il doppio vantaggio continua ad attaccare e a creare pericoli in area cosentina. Intervento durissimo di Jefferson sulla caviglia di Bueno che deve lasciare il campo (rientrerà nella ripresa) e nel finale di frazione è Cutrignelli a salvare sulla linea di porta un’altra conclusione di Cabeca.
SECONDO TEMPO – La Fortitudo riparte con Alessio Gattarelli tra i pali ed il portiere classe 2004 si oppone subito alla grande su Felipinho. E’ un inizio ripresa ad altissima frequenza, con le due squadre che si ribattono colpo su colpo. Cosenza ha estrema necessità di riaprirla ma Pomezia non cede un millimetro e continua a giocare come se il risultato fosse ancora sullo 0 – 0 . E non è un caso che i ragazzi di Angelini passano ancora al 4:57” grazie ad un potente destro incrociato di Daniele Gattarelli sul quale Lo Conte non può davvero nulla (3 – 0). Power Play per Daniele Ibanes che si gioca Felipinho come quinto e Cosenza all’8:12”accorcia con Cabeca che dalla distanza la riapre (3 – 1). I calabresi alzano ulteriormente i giri del motore. Gattarelli si deve superare prima su Felipinho poi su Cabeca, ma dall’altra parte del campo è Nicola Cutrignelli a sfiorare il poker con un gran destro che si stampa in pieno sulla traversa. Gatto compie un’altra paratona sul tiro improvviso di Jefferson, poi è Felipinho al 14:50” a mancare la deviazione vincente a due passi dalla porta rossoblu. Ultimi due minuti con Cosenza tutta in avanti. Gattarellisi si supera nel finale ancora su Cabeca e il risultato non cambia più.
Ufficio Stampa Fortitudo Pomezia
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